Esteri
Usa, 300 mila morti a dicembre le proiezioni dell’Università di Washington

E Anthony Fauci, minacciato di morte, assume body guard
Il virologo Anthony Fauci, volto noto degli americani e numero uno sanitario della task force della Casa Bianca è stato costretto ad assumere body guard per sé e la propria famiglia per minacce di morte. Le sue profezie di sviluppo della malattia sembrano purtroppo avvicinarsi di molto alla realtà.
Infatti, l’Università di Washington ha comunicato i risultati delle proiezioni matematiche di sviluppo dell’infezione a dicembre dell’anno. 300.000 morti è la cifra drammatica che i ricercatori hanno messo nero su bianco.
Covid-19, contagi ancora in crescita negli Usa, + 59 mila casi/ Ancora in netta crescita i casi di contagio da coronavirus negli Stati Uniti: nelle 24 ore le nuove infezioni sono aumentate di oltre 59 mila unita', portando il numero complessivo a 4,96 milioni. Continua ad aumentare anche il numero delle vittime: 1318 in un giorno, a complessive 161.097. |
Il Coronavirus, se le proiezioni avessero ragione, diventerebbe la terza causa di morte per gli americani, subito dopo le vittime di malattie cardiovascolari e oncologiche. Quattro volte di più dei morti da overdose di ogni anno e cinque volte il numero dei morti da influenza.
Il Covid sarebbe, negli Stati Uniti, un killer più letale delle malattie respiratorie, degli attacchi di cuore e dell’Alzheimer. Un’altro motivo che ha preoccupato i ricercatori è il fatto che l’infezione si sta sviluppando ampiamente in alcuni Stati nonostante un certo miglioramento del comportamento delle persone e del clima caldo. California, Arizona, Florida e Texas sono attualmente i maggiori focolai dell’infezione che ha contagiato 5 milioni di persone e fatto 163.000 vittime.
La stagione fredda che si avvicina potrebbe peggiorare l’andamento dato che la trasmissione sarà più facile soprattutto in luoghi chiusi e ci sarà anche la diffusione dell’influenza stagionale.
I ricercatori hanno paventato anche un nuovo lockdown in alcuni Stati che sarebbe l’unica soluzione per rallentare la diffusione del virus. E a questo punto molti sperano che le proiezioni matematiche non abbiano tenuto conto di un comportamento più responsabile degli americani e che alla fine siano sbagliate in eccesso.