Esteri
USA: Con Trump l'America si scopre socialista
Ci eravamo abituati a pensare che l'unico vero socialista in America fosse Bernie Sanders, il senatore per lo stato del Vermont ed ex-candidato presidenziale. Ora pare che il presidente Donald Trump sia piú socialista di Sanders; ma nel caso di Trump, rappresentante della destra, si tratta di "capitalismo di stato" oppure di "industrialismo di stato", che sono in realtá economie di stampo socialista.
Poi abbiamo tra i sostenitori di Trump chi si identifica con il partito di estrema destra Nazionalsocialista (che risale ai tempi del Partito Tedesco dei Lavoratori), non dimentichiamo che la retorica di un "socialismo vero" era uno dei principali temi della campagna elettorale del partito Nazionalsocialista in Germania nel 1932. Alcuni giornalisti (come il newyorkese Joshua Philipp, sostenitore di Trump) affermano infatti che fascismo, nazismo e socialismo hanno tutti origine dal comunismo.
Negli Usa, il termine "socialismo" è considerato una parolaccia dai conservatori e dai moderati che sostengono Trump, nonostante approvino Medicare, l'assistenza sanitaria per gli over-65 (il governo copre l'80%), Social Security, la previdenza sociale per anzianitá e l'assistenza all'agricoltura. Gli anziani, gli agricoltori e gli imprenditori che sostengono Trump sono tra i primi sia a criticare il "socialismo" che l'invadenza del governo, ma allo stesso tempo chiedono aiuto e assistenza al governo che, anzi, nel loro caso dovrebbe essere ancor piú assistenzialista.
Trump si é dimostrato socialista dando assistenza alle imprese nella forma del "Corporate Welfare" che ha concesso agevolazioni fiscali del valore di 1.500 miliardi di dollari. L'agricoltura poi fa parte di un sistema solo semi-privatizzato. Nel 2019 l'amministrazione di Trump ha elargito 24,5 miliardi di dollari in cash agli agricoltori, oltre ad acquistare 2,6 miliardi dei loro prodotti per programmi governativi di assistenza alimentare, ed ha investito 300 milioni per aiutarli ad esportare. Il programma quinquennale del "Farm Bill" (Politica Agricola) prevede un'assistenza agli agricoltori di 428 miliardi di dollari. Parlando poi di settori pubblici, con 9,1 milioni di lavoratori, il governo federale é il principale datore di lavoro della nazione (includendo forze armate e servizio postale) e in ogni singolo Stato, lo stato stesso é il principale datore di lavoro.
Il governo poi assiste 39,7 milioni di poveri con Medicaid (assistenza sanitaria e case di riposo) e il meccanismo dei "Food Stamp", ufficialmente chiamato Supplemental Nutrition Assistance Program, il programma federale di assistenza che fornisce sostegno per l'acquisto di generi alimentari.
Infine, per far fronte all'emergenza economica e sanitaria causata dalla pandemia del COVID-19, Trump ha attivato uno stimolo economico per cittadini, piccole e grandi imprese per un valore di 2.200 miliardi di dollari, e ancora da arrivare sará l'assistenza sanitaria ed economica a ciascun Stato dell'unione per un totale stimato a 500 miliardi.
Con Trump, l'America ha adottato un socialismo capitalista definito "Socialist Market Economy", che ancora non é stato capito dai suoi sostenitori, nemmeno durante la crisi del coronavirus, dove la "Market Economy" del sistema non ha chiaramente funzionato.