Esteri
Usa, Corte suprema della Pennsylvania respinge il ricorso di Trump
Altra sconfitta per Donald Trump nella sua battaglia per rivedere il risultato delle presidenziali del 3 novembre: la Corte suprema dello Stato della Pennsylvania ha respinto il ricorso dei repubblicani per invalidare le schede per corrispondenza e bloccare la certificazione dei risultati del voto. La decisione di fatto riduce quasi a zero le possibilita' di Trumo di rivedere il risultato elettorale in questo Stato conteso, gia' assegnato ufficialmente al candidato democratico Joe Biden, con un margine di circa 81 mila voti.
"Non sono riusciti a sostenere che anche una singola scheda elettorale per corrispondenza fosse stata buttata o contata in modo fraudolento", ha dichiarato il giudice David Wecht. Il presidente uscente ha criticato la decisione dei giudici e annunciato che il suo team di avvocati fara' appello. Nonostante sconfitte simili in altri Stati contestati, il presidente uscente continua la sua battaglia e ha denunciato, su Twitter, "molti voti illegali" anche in Wisconsin dove si appresta a presentare azioni legali, "Lunedi' o martedi'", quando sara' finito il riconteggio. Il post in questione e' stato bollato come 'controverso' da Twitter.