Esteri

Usa, Rivian fa il botto in Borsa e diventa la nuova Tesla

di Daniele Rosa

La sconosciuta produttrice di veicoli elettrici incanta Wall Street

Usa, Rivian esplode in Borsa con i suoi veicoli elettrici. Seconda per capitalizzazione solo a Tesla in Usa 

Puo’ un quasi sconosciuto produttore di veicoli elettrici che ha consegnato solo 160 furgoni (ai suoi dipendenti)  entrare in Borsa, fare il “botto” ed ottenere dal mercato fiducia per diventare la seconda azienda del settore negli Stati Uniti dietro a Tesla?

Una missione impossibile diventata realtà da pochi giorni quando l’americana Rivian, ha fatto il “botto” a Wall Street con il più grande debutto borsistico dai tempi di Facebook, quasi 10 anni fa.Rivian ha infatti raccolto circa 12 miliardi di dollari con un prezzo di partenza dell’azione di 78 dollari che, in pochi minuti è balzato a 119 dollari, con rivalutazioni del 50%. La forte domanda ha poi “calmierato” il prezzo a 100,73, con un 29% di crescita.Su questi valori la capitalizzazione della Rivian è ora di circa 90 miliardi, il che la porta ad essere secondo Bloomberg, la seconda azienda del comparto davanti a Ford e General Motors e dietro solo alla “creatura” di Elon Musk.

Usa, Rivian esplode in Borsa con i suoi veicoli elettrici. Seconda per capitalizzazione solo a Tesla in Usa 

A livello mondiale Rivian è ora “solo” sesta con davanti giganti del calibro di Wolkswagen, Toyota e Daimler. Ma quali sono i motivi di tanto successo da parte degli investitori? Principalmente due. Il primo puo’ essere definito ordini ricevuti. L’azienda ne ha in cassaforte ben 55000 per altrettanti automezzi da consegnare entro il 2023, e il secondo è il nome del cliente che le ha richiesto oltre 10000 furgoni elettrici. Il cliente è Amazon che sta spingendo sull’energia pulita e che rappresenta più che una garanzia per qualsiasi investitore.Di fronte a ciò il mercato borsistico americano, che sta vivendo una fase euforica, ha fatto un salto nel passato pensando a Tesla e ha dato fiducia alla società. Una società che, seppur strutturata con 6.000 dipendenti e un potenziale di produzione da 150.000 veicoli all'anno, questo trimestre ha messo a bilancio una perdita da 1,28 miliardi di dollari.

Ma in un mondo pulito senza fossili e particelle inquinanti il futuro dell’azienda è roseo. Apparentemente molto più roseo di giganti come General Motors che ha venduto 6,8 milioni di veicoli nel 2020 o di Ford con 4,2 milioni.E la corsa al nuovo mondo “pulito” è iniziata spietata anche tra i produttori d’auto. Il futuro è appena cominciato e avrà vinti e vincitori. Rivian potrebbe far parte dei secondi.