Esteri

Zelensky accusa la Corea del Nord di inviare soldati all'armata russa. Mosca rivendica la conquista di un villaggio strategico nel Donetsk

di Redazione

Kiev: a Kursk i russi hanno giustiziato 9 prigionieri di guerra

Guerra Ucraina, Zelensky accusa la Corea del Nord di inviare soldati all'armata russa

Non solo il fronte di guerra aperto in Medio Oriente. Non s'arresta il conflitto tra Russia e Ucraina, giunto al 946esimo giorno. Zelensky accusa la Corea del Nord di fornire soldati all'esercito russo per effettuare l'invasione dell'Ucraina. Le forze armate russe hanno rivendicato la conquista del villaggio di Mikhailovka nella periferia di Selydové. Blogger militari russi annunciano: "Un F-16 ucraino ha abbattuto un caccia Su-34 di Mosca".

Kiev: un morto e due feriti per un drone russo nella regione del Kherson

Un morto e due feriti nella regione di Kherson per gli attacchi russi. Lo ha riferito l'amministrazione militare regionale di Kherson su Telegram, scrive Ukrinform. La vittima, un civile, aveva 34 anni e stava guidando un ciclomotore lungo la strada Novodmytrivka-Kizomys quando è stato colpito a morte da un drone. Ore prima altri due civili erano rimasti feriti a Beryslav, nella regione di Kherson, sempre in un attacco di droni russi.

Tre combattenti italiani feriti ieri in Ucraina, "i russi sparano su chi si arrende"

Tre combattenti italiani sono stati feriti ieri al fronte, in Ucraina. In un servizio di Stefania Battistini andato in onda stasera al Tg1, parlano alcuni degli italiani che combattono al fianco delle truppe di Kiev contro l'esercito russo. E' proprio uno dei feriti, Yuri Previtali, a raccontare l'episodio di cui sono rimasti vittima: "Siamo stati attaccati ieri mattina alle 5 quando è iniziato un bombardamento con munizioni a grappolo, un drone è esploso e un frammento mi ha colpito sotto la spalla". Poi un altro combattente, che resta anonimo, dice: "Siamo stati attaccati, ci hanno trovati da soli in tre. I russi ci hanno circondati e ci hanno detto di arrenderci. Il nostro comandante è andato fuori e gli hanno sparato".
"Gli italiani feriti sono volontari come me venuti dall'Italia. Sono due anni che sono in Ucraina", aggiunge Previtali sottolineando che "manca il sostegno occidentale, senza questi aiuti ci ammazzano. In questa guerra c'è un invaso e un invasore. Dobbiamo combattere oggi per non dover combattere domani".

Estonia: sconfitta della Russia indispensabile per la sicurezza

"Il prerequisito della sicurezza nella regione baltica è la sconfitta della Russia nella guerra contro l'Ucraina, una forte difesa collettiva della Nato e una stretta cooperazione con gli alleati, nel contesto di un continuo aumento delle capacità di difesa indipendenti". Lo ha affermato il primo ministro estone, Kristen Michal, inaugurando oggi a Tallinn il 50° corso per esperti del settore della difesa.
Sottolineando che la Russia ha sempre utilizzato la forza per minacciare i propri vicini, Michal ha ribadito che l'Estonia sta implementando la sua strategia di sicurezza per dare al Paese gli strumenti adatti a contrastare le possibili minacce di Mosca.
"L'Estonia spenderà per la difesa 6,35 miliardi di euro nei prossimi quattro anni. Entro il 2031, 1,6 miliardi di euro saranno inoltre destinati all'acquisizione di munizioni", ha ricordato il politico estone ribadendo che i Paesi europei hanno il dovere di fare altrettanto per garantire la comune sicurezza.

Zelensky accusa la Corea del Nord di inviare soldati all'armata russa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Corea del Nord di fornire soldati all'esercito russo per effettuare l'invasione dell'Ucraina.
"Vediamo una crescente alleanza tra la Russia e i regimi come la Corea del Nord. Non si tratta più solo di trasferire armi. Si tratta di inviare persone dalla Corea del Nord nelle forze armate dell'occupante", ha detto il leader ucraino nel suo consueto messaggio serale. 

Washington Post: l'Unione Europea, piuttosto che fornire tutte le armi richieste, sta investendo nell'industria della difesa ucraina

L'Unione europea sta investendo nel sostegno all'industria della difesa ucraina per compensare il suo fabbisogno di armi sullo sfondo dell'aggressione russa, scrive oggi il Washington Post. La recente decisione dell'Unione Europea di stanziare 440 milioni di dollari per sostenere l'industria della difesa ucraina, "segna un cambiamento significativo" nell'approccio europeo alla guerra iniziata dalla Russia ed evidenzia le carenze del settore della difesa dell'Ue nella produzione di armi e munizioni. Mentre l'Europa e gli Stati Uniti stanno inviando miliardi di dollari di armi per aiutare l'Ucraina nella sua lotta contro la Russia, la loro industria della difesa nazionale, che da tempo si concentra sulla scena internazionale con meno conflitti, sta lottando per tenere il passo con la domanda ucraina.

"Penso che ci sia la consapevolezza che l'Europa non è in grado di produrre le armi di cui l'Ucraina ha bisogno, e il modo più semplice (per colmare il deficit – ndr) per gli ucraini è di farlo da soli. Se gli ucraini hanno le risorse e i soldi, possono farlo molto più velocemente", ha detto un diplomatico europeo, parlando a condizione di anonimato.

Secondo Jan Lesser, capo della filiale di Bruxelles del German Marshall Fund, gli investimenti nel settore degli armamenti ucraini "forniscono una maggiore flessibilità" e "danno all'Ucraina un maggiore potenziale a breve termine". Tuttavia, ha detto, "è importante notare che nulla di tutto ciò sostituisce una fornitura su larga scala di armi di fabbricazione occidentale all'Ucraina". "In un senso più ampio, si tratta della graduale integrazione dell'Ucraina nelle catene di approvvigionamento occidentali dell'industria della difesa", ha aggiunto Lesser.

 

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