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Coca Cola Y3000, la bevanda fatta dall'AI non piace a nessuno

di Redazione Food

Anche Coca Cola cavalca l'onda dell'Intelligenza Artificiale ma la nuova bevanda non piace al pubblico. "Se questo è il futuro, meglio l'acqua"

Coca Cola Y3000, il gusto realizzato dall'azienda di Atlanta con l'aiuto dell'intelligenza artificiale, ha subito critiche da più parti

ChatGPT ha sdoganato le potenzialità dell'intelligenza artificiale al grande pubblico ma oggi non è un gran momento per l'AI, come dimostra lo sciopero degli attori e sceneggiatori di Hollywood: proprio a causa degli algoritmi potrebbero essere presto sostituiti. Anche Coca Cola ha cavalcato l'onda lanciando il 12 settembre il gusto Y3000 realizzato proprio con il supporto di un'AI. La scelta non sembra aver pagato sul mercato.

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Secondo quanto scrive Gamberosso.it, due redattori di Gizmodo, sito specializzato in tecnologia, recensiscono così Coca Cola Y3000:  “La prima volta che il liquido gorgogliante colpisce la lingua ci si aspetta la stessa sensazione acida e gassata di una normale Coca Cola, ma la bevanda scivola verso la parte posteriore della bocca e rimane lì, a cuocere con insensibile banalità sulle papille gustative. E poi il sapore sparisce, lasciando un vago retrogusto di frutti di bosco e zucchero”.

Anche le immagini create dall'AI, che si possono vedere scansionando un apposito QR Code, sono considerate altrettanto sciape. "Se la Coca Cola del futuro ha un sapore praticamente inesistente, ci limiteremo ai piaceri naturali dell'H2O", concludono i redattori di Gizmodo.

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Non sono ovviamente mancati gli attacchi a Coca Cola Y3000 sui social network. "Sembra una Coca Cola sgasata mischiata a un vermouth rosso avanzato e senza l’alcol", scrive un'utente su X (ex Twitter). "Sa di yogurt" - afferma un altro - “E' terribile: mi ricorda le caramelle 'blue raspberry' che si trovano al 7-11”- D'altronde non è la prima volta che l'AI fallisce con le bibite, come è successo a ChatGPT con Facebook Fizz, realizzata in onore di Mark Zuckerberg.