Food

Gelato artigianale, come capire se è di qualità: 5 trucchi

a cura di Redazione

Le dritte stilate dal Gambero Rosso per conoscere un gelato preparato ad arte

Temperatura al palato

Se la sensazione al palato è eccessivamente calda, potrebbero esserci più sostanze grasse del dovuto; se il freddo è pungente, può essere indice di una componente zuccherina ridotta. Occorre quindi valutare la temperatura al secondo cucchiaino, dato che il primo serve per preparare il palato al calo di temperatura.

Struttura

Il gelato non ha una struttura molto forte, ragion per cui va consumato a distanza di poche ore dalla produzione in laboratorio. Affinchè sia di qualità, non devono essere presenti cristalli di ghiaccio percepibili; non deve essere troppo soffice, né troppo solido: nel primo caso, indicherebbe la presenza eccessiva di aria all’interno della massa, nel secondo, quella di grassi idrogenati. 

Sapore

Il gusto deve essere riconoscibile nonostante le basse temperature. Deve essere ovviamente piacevole e non lasciare la bocca "sporca". L’ideale sarebbe chiudere gli occhi e provare a riconoscere il gusto del gelato che si sta mangiando. Se dopo aver mangiato un gelato, avete voglia di mangiarne un secondo, siete nel posto giusto.

Leggi anche: Panna sul gelato gratis o no? La diatriba infiamma sui social grazie a Netflix