Food
Il peperoncino crusco incontra il cioccolato svizzero e nasce Cioccocrusco
Dal colore rosso fuoco e dal piacere a 360 gradi nasce nei laboratori svizzeri di Romanshorn un prodotto gourmet. L'idea è di un imprenditore di origine lucana
Dalla sapiente combinazione tra il peperoncino crusco igp lucano e il cioccolato svizzero nasce Cioccocrusco. Un cioccolato dal colore rosso fuoco e dal piacere a 360 gradi lavorato artigianalmente nei laboratori di Romanshorn, nel cantone Turgovia, che si apre alla sperimentazione di una esperienza gourmet tutta nuova che nasce dall’incontro di due eccellenze. Cioccocrusco ha festeggiato il suo battesimo presso la dimora storica di charme nel cuore di Brienza “La Voce del fiume” dell’imprenditrice Rocchina Adobbato. Due identità che si incontrano, due territori distanti non solo geograficamente ma anche per cultura e tradizioni, che vengono uniti da un’idea dell’imprenditore lucano Antonio Cammarota resa concreta dalla moglie Luisa Salvia, entrambi residenti in Svizzera; un’idea che a sua volta dà origine ad una storia nuova, realizzata all’insegna della passione e dalla valorizzazione di aromi e sapori eccezionali. Un’avventura che si realizza completamente a mano, da quando il peperone crusco igp di Senise, con la sua forma ad uncino, viene sminuzzato in piccolissime parti, fino a quando il cioccolato ottenuto dal cacao del Madagascar viene versato ancora liquido negli stampi. Cioccocrusco ha pensato anche al mondo della ristorazione, realizzando il taglio da un chilogrammo: dei fogli di cioccolato già pre-tagliati per un totale di 145 quadratini da sette grammi l’uno.