Food

I migliori panettoni d'Italia per un Natale davvero dolce (per tutte le tasche)

Dalla grande distribuzione alle eccellenze delle pasticcerie dei grandi Maestri ecco i migliori panettini del 2024

di Nadia Afragola

Panettoni. Le novità delle feste.

Non è Natale senza un panettone che sia artigianale, griffato o figlio della grande distribuzione. Si mangia con le mani, il galateo prevede che sia affettato al tavolo alla presenza di tutti i commensali. Chi ne sa vi consiglierà mezz'ora prima di consumarlo di posizionarlo su un calorifero, a patto che sia quello tradizione con uvetta e canditi e non una variante glassata. E quello che avanza meglio riporlo in balcone o in una stanza con temperatura che non superi i 10°: c’è dentro del burro e una volta aperto andrebbe consumato nel più breve tempo possibile. Ecco, queste sono le regole base per approcciarsi in modo corretto ad un panettone. E per l’acquisto? Ecco alcune idee per tutti i palati e tutte le tasche. 

  • Il classico dei classici di Andrea Tortora li batte tutti

Non è Natale senza un panettone di Andrea Tortora. Ha le mani magiche questo ragazzo, una ricettazione che in molti farebbero carte false per poter anche solo sbirciare. I suoi lievitati sono perfetti in tutto. Nella sostanza e nella forma. Per questo Natale scegliamo il classico, perché a fare perfetto un grande classico è impresa ardua. Il suo è soffice, fatto con burro di latteria, l’esotica vaniglia Bourbon e gli agrumi del Sud. Da collezione la latta metallica nero opaco, con l’illustrazione di Gio Pastori. Al pubblico: 1 kg – 50,00 euro. 

www.andreatortora.com

  • Massimiliano Prete nel suo panettone ci mette albicocca, cioccolato e bergamotto

Per palati fini il panettone che arriva da Torino del maestro Massimiliano Prete. Impreziosito nell’impasto dalle albicocche candite di Mauro Morandin, dal cioccolato di Guido Gobino e dalla fresca nota agrumata del bergamotto candito di un altro grande maestro, Corrado Assenza. Al pubblico: 750 gr – 39,00 euro. 

www.massimilianoprete.it 

  • I Panettoni decorati a mano da Marchesi 1824

Un must del Natale i lievitati del maestro Diego Crosara. Ci sono i soliti gusti di sempre ma soprattutto ci sono gli immancabili Panettoni e Pandori decorati a mano con pasta di mandorle e ghiaccia reale, disponibili esclusivamente su prenotazione. Dal Panettone e Pandoro Corona, ispirati alla corona Marchesi 1824, simbolo di quasi due secoli di tradizione, ai Panettoni decorati, abeti verdi, libri, regali, addobbi natalizi ed altri iconici simboli del Natale. Disponibile nei formati da 2 kg, 3 kg, 5 kg e 10 kg. Prezzo: a partire da 580 euro.

www.marchesi1824.com

  • Il Natale di Martinucci sa di caramello e noci Pecan

La linea di panettoni artigianali Martinucci quest’anno è arrivata a proporre ben 11 gusti. C’è dentro la tradizione di chi fa panettoni dal 1950 e c’è l’innovazione di chi lavora nel presente e asseconda i gusti dei nuovi consumatori. La novità di quest’anno è il Panettone al Caramello salato e Noci Pecan. Ci sono i cubetti di cremino alle noci pecan e c’è anche la crema spalmabile al caramello per chi ha voglia di aggiungere un tocco goloso ad ogni fetta. Al pubblico: 1 kg – 42,50 euro.

www.shop.martinuccilaboratory.it

  • Il neo-stellato Jacopo Chieppa presenta un panettone frutti rossi e cioccolato fondente

Il giovane chef e lievitista ligure, Jacopo Chieppa, alla guida del ristorante Equilibrio, fresco di stella Michelin che gli è stata assegnata a Modena lo scorso 5 novembre, torna protagonista a Natale con una serie di Panettoni in edizione limitata. Tra i gusti speciali spicca quello con i Frutti rossi e il cioccolato fondente. Al pubblico: 750 gr – 30,00 euro. 

www.equilibrioristorante.com

  • Mandorle, nocciole, marron glacés e marsala la proposta di Antoniazzi

Una storia artigianale iniziata nel 1968 quella di Antoniazzi. Per il Natale 2024 propone una chicca, l’Anello di Monaco. Parliamo di un prodotto tipico mantovano con lievito naturale, ripieno di mandorle, nocciole, marron glacés e marsala intrecciato nell’impasto. Al pubblico: 500 gr – 30,00 euro. 

www.antoniazzi.biz

  • Il panettone Marchigiano di Roberto Cantolacqua con fichi e uvetta sultanina

Siamo in casa di un pasticcere, Roberto Cantolacqua, in provincia di Macerata, nelle Marche. La sua idea per Natale è il panettone marchigiano. Un viaggio nella tradizione che prende ispirazione dal Pan nociato marchigiano. Questo lievitato è arricchito con fichi, noci dei Monti Sibillini, mandorle di Val di Noto, uvetta sultanina, arancia candita e pezzetti di cioccolato monorigine Domori. L’impasto è poi profumato con un tocco di cannella e vino cotto di Loro Piceno. Al pubblico: 500 gr – 27,00 euro.

www.robertocantolacqua.it

  • Biasetto batte tutti. Il suo panettone è con le acciughe, i capperi e le mele semicandite.

Luigi Biasetto, maestro Ampi, lo troviamo a Padova. È lì, nel suo laboratorio che ha messo a punto la ricetta del panettone salato con acciughe, capperi e mele semi candite. È soffice e bilancia la sapidità degli ingredienti principali con la dolcezza delle mele. Una proposta per i gourmet più esigenti. 

www.pasticceriabiasetto.it

  • Il panettone con le Pere dell’Emilia-Romagna IGP di Bottega Balocco

Una chicca alla portata di tutti quella di Bottega Balocco: Panettone Pera dell’Emilia-Romagna IGP e Cioccolato Bottega Balocco. All’interno selezionate Pere dell’Emilia-Romagna IGP, candite secondo la tradizione di Agrimontana, in un dolce sciroppo di acqua e zuccheri, senza coloranti né aromi artificiali. Il gusto dolce e leggero delle pere e l’intensità del cioccolato fondente sono un connubio perfetto. Al pubblico: 750 gr – 14,90 euro.

www.bottegabalocco.it

  • U’ Sibbaresi di Daniele Campana con origano di Acri, arance candite e olio extravergine di oliva.  

È un prodotto che si è fatto identitario quello che il pizzaiolo coriglianese Daniele Campana ha pensato per il Natale. Ha scelto di esaltare i gusti del suo territorio, diventando un ambasciatore della Calabria più buona, quella incastonata tra lo Ionio, la Sila e le grandi vette del Pollino. Nasce su queste basi U’ Sibbaresi con lievito madre tramandato dalla nonna, le clementine della piana di Sibari e l’origano della Sila Greca. Il tutto è poi accompagnato da una boccettina di Olio extravergine di oliva, cultivar Cassanese.   

Info. 3930622999