Pesto alla genovese: ecco i 10 migliori marchi italiani, artigianali e non

Artigiana Genovese - Pesto genovese classico

A prima vista il colore verde scuro fa pensare a un prodotto ossidato, ma il pesto fresco di Artigiana Genovese sorprende al naso e al palato. Il profumo di basilico è inebriante e l’utilizzo di un olio extravergine d'oliva di buona qualità condisce il tutto in modo da avvolgere i sensi. Singolare l’uso di Pecorino Romano, oltre al Parmigiano Reggiano, al posto del Fiore Sardo, come da ricetta ufficiale del Consorzio del pesto genovese.

Casa Lombardi - Pinolosa

Pinolosa è un pesto fresco non convenzionale. È prodotto in Toscana e sorprende per l’abbondante presenza di pinoli interi (italiani) e il formaggio (Parmigiano Reggiano Dop stagionato almeno 30 mesi e Pecorino romano Dop) grattugiato grossolanamente (gli altri ingredienti: olio evo italiano, basilico genovese Dop, sale marino itaiano, aglione della Valdichiana). Il colore è verde intenso, dovuto forse all’ossidazione del basilico, ma nel complesso è un buon prodotto, dalla pregiata materia prima.

Compagnia del Pesto Genovese - Pesto genovese

Il pesto della Compagnia del Pesto Genovese ha un colore brillante e la consistenza un po' granulosa ma piacevole - oltre che indice di artigianalità - mentre all'olfatto risulta fresco ed erbaceo. Al palato è equilibrato e ogni ingrediente si percepisce e non sovrasta gli altri, c'è una leggera nota amara forse dovuta all'ossidazione del basilico (tra gli ingredienti non compare nessun antiossidante: solo olio d'oliva, basilico genovese Dop 26%, Parmigiano Reggiano Dop, olio extravergine d'oliva, pinoli, Pecorino Romano Dop, aglio e sale) ed è lievemente piccantino forse per via del pecorino. La ricetta è molto equilibrata per un pesto delicato.