Food
Terrazza Triennale, chef Arrigoni porta la bandiera della tradizione italiana (e milanese). I segreti del ristorante
Apre al pubblico il ristorante di Terrazza Triennale. I video di Stefano Boeri e chef Arrigoni
Terrazza Triennale, chef Arrigoni porta la bandiera della tradizione italiana (e milanese). I segreti del ristorante
Una cucina più 'comprensibile' (e non banale) che ostentamente gourmet. Piatti 'capibili da tutti', che promettono e poi mantengono, fatti che seguono a parole: svelata la filosofia di chef Tommaso Arrigoni per il ristorante in Terrazza Triennale che (ri)apre e si consegna a una nuova vita gastronomica.
Con un occhio di riguardo alla tradizione italiana e a quella milanese. Perchè siamo pur sempre del cuore del capoluogo meneghino, a due passi dall'Arco della Pace, a quattro dal Duomo e dal centro storico. Con (bella e suggestiva) vista per chi pranza o cena sullo Skyline dei grattacieli che hanno reso Milano un po'... 'New York style' negli ultimi 10-15 anni.
La logica? Mettiamola così: nel menù il cotechino può andare anche a luglio, perchè certi piatti vanno oltre il calendario tradizionale. Per la gioia dei turisti stranieri in visita, ma anche della famigliola milanese che può cercar refrigerio all'ombra della Triennale a estate inoltrata.
Una filosofia che parte dalla cucina, ma vive di mille commistioni. Perchè la Triennale ha mille anime culturali, artistiche e legate al design. Vive e cresce in un ambiente, in una città sempre nuova e continuamente alla ricerca di nuove mode e tendenze. E si nutre di queste commistioni mettendo al bando la logica dei compartimenti stagni.
RISTORANTE IN TERRAZZA TRIENNALE. STEFANO BOERI ANNUNCIA L'OSPITE A SORPRESA ALLA 'PREMIER', ECCO AMOS GITAI. IL VIDEO DI AFFARITALIANI.IT
Vediamo i segreti del nuovo Ristorante in Terrazza Triennale
Terrazza Triennale, il ristorante posto all’ultimo piano di Triennale Milano, riapre al pubblico dal 24 novembre 2023 con la gestione di Compass Group Italia, costola italiana della omonima società britannica, multinazionale della ristorazione. Terrazza Triennale sarà aperta da martedì a domenica, a pranzo e a cena, con i seguenti orari: dalle ore 12.00 alle ore 15.00 e dalle ore 17.00 alle ore 01.00.
Affidato a Tommaso Arrigoni l’incarico di interpretare dal punto di vista gastronomi coi concetti messi a fuoco dalla direzionedi Triennalee di Compass Group: accoglienza, accessibilità, qualità, in un continuum con il Palazzo dell’Arte e con la vista straordinaria, sulla natura e sulla città, offerta dalla sua posizione. Resident chef è Albano Rrapi, giovane chef che ha coltivato il suo talento precedentemente presso i migliori nomi dell’alta cucina, nazionale e internazionale, come Executive Chef, tra gli altri, di Alain Ducasse, Carlo Cracco, Enrico Bartolini, Antonio Guida.
Tommaso Arrigoni dichiara: “Per chi a Milano ci è cresciuto come me, è un onore trovarsi scelto per questo ruolo, ovvero per tradurre in cibo un messaggio che è una predisposizione all’accoglienza, per fare di questotempio della cultura un indirizzo familiare, consueto, senza scalfire quel prestigio che Triennale suscita al solo nominarla. Mi sento partecipe di un nuovo corso di questagrandeistituzione e sono orgoglioso e grato di fare la mia parte. Perché il pubblico si senta accolto, di casa, ho preferito un menu più emozionale che cerebrale, trovando ispirazione nei capisaldi della cucina italiana e in particolare di quella milanese, piatti che esprimono una identità tale che non viene messa in discussione, ma che oggi, con la nostra esperienza e gli attuali strumenti a disposizione, diventa anche un percorso consapevole verso un sistema corretto esostenibile per le persone e l’ambiente.”
LE PAROLE DI CHEF ARRIGONI. GUARDA IL VIDEO DI AFFARITALIANI.IT
Sarà, quello di Terrazza Triennale, un menu stagionale, dove poter apprezzare nel modo più naturale sapori e consistenze che sono parte della nostra memoria e che si adatterà alle diverse circostanze, potrà portare leggerezza dentro un pranzo di lavoro od offrire al tempo libero il saporedi un passato ancora recente.
Di pari passo va la carta dei vini che presenta un’ampia scelta di etichette al calice, per permettere di conoscere nuovi blend e sapori.
A completare l'offerta un cocktail bar affianca il ristorante con drink list dedicata e snack firmati Arrigoni & Rrapi, nei giorni di apertura del ristorante, dalle ore 17.00 alle ore 01.00.
Gli spazi rigorosi, dinamici, leggeri di Terrazza Triennale– progettati dallo studio OBR di Paolo Brescia e Tommaso Principi nel 2015–vengono valorizzati da un nuovo progetto degli interni, concepito da Compass Group Italia, per creare una sensazione di continuità con il paesaggio esterno che abbraccia lo spazio, un flusso di linee, materiali e colori essenziali.
I tavolidi Pedrali hanno ripiano color grigio tempesta in Fenix, materiale high tech quasi morbido al tatto, che permette, peruna precisa scelta di sostenibilità ambientale, di sostituire le tovaglie in tessuto; le sedie, sempre di Pedrali, sono in legno, dalla linea arrotondata, e richiamano la tonalità del parquet.
Artemide firma il progetto di illuminazione della sala. I tavoli sono rotondi, da 4 o 6 persone, oltre a 2 tavoli rettangolari, per una capienza interna di 50/60 persone e, in esterno, durante la bella stagione, di ulteriori 40 posti.
Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano: “La riapertura di Terrazza Triennale è molto attesa e siamo felici che questa straordinaria serra trasparente immersa nel verde e aperta sulla città possa diventare nuovamente un punto di riferimento per i nostri visitatori, i milanesi, i turisti, che vi troveranno una cucina generosa, sostenibile e di alta qualità.”
Carla Morogallo, Direttrice Generale di Triennale Milano
“Uno dei nostri obiettivi è rendere l’esperienza in Triennale sempre più ricca e completa, e crediamo che la convivialità, la socialità e la creatività legate al cibo siano aspetti di grande rilievo. Per la riapertura di Terrazza Triennale cercavamo un partner che condividesse con noi valori e visione, che avesse una profonda consapevolezza dell’unicità di questo luogo, della varietà di pubblici che lo frequenta. La proposta di Compass Group Italia risponde perfettamente a questa nostra necessità. Siamo molto felici di questa nuova collaborazione con Compass Group Italia e della consulenza esterna di Tommaso Arrigoni.”
Alessandro Pirinoli, Managing Director Compass Group Italia
“Siamo particolarmente orgogliosi di questa acquisizione che dà ulteriore lustro all’area dei nostri grandi clienti, culturalie istituzionali, quali la Reggia di Venaria, l’Arena di Verona, la Banca d’Italia, la Camera deiDeputati, il Politecnico di Milano, l’Università e SDA Bocconi. Con Terrazza Triennale, inoltre,proseguiamo il percorso di crescita in un settore per noi strategico, approfondendo lo studio su come l’esperienza di uno Chef imprenditore, all’interno di una struttura come la nostra con unasolida reputazione finanziaria, di respiro internazionale e che raggiunge ogni giorno milioni dipersone, possa generare un impatto virtuoso altresì per il sistema della ristorazione d’impresa, moltiplicandone le prospettive anche in termini motivazionali e quindi, auspichiamo, formative edi ampio coinvolgimento per gli chef di domani.
Laura Camilli, Responsabile gestione e sviluppo dei clienti di alta gamma di Compass Group Italia
“L’idea è stata offrire a chi arriva uno spazio elegante, accogliente, riconoscibile nello stile ma noninvadente, un luogo dovecisi possarilassaree prepararsi a un’altra esperienza: quella del cibo edel convivio. Immaginiamo Terrazza Triennale come un luogo dove un pubblico estremamenteeterogeneo possa immergersi nella bellezza, ricavandone energia. Di conseguenza la propostagastronomica sarà un’emozione sostanziale e semplice, che espande quel piacere di sostare, senza complicazioni. Abbiamo selezionato Tommaso Arrigoni per la sua esperienza, reputazione, capacità di interpretazione, e in particolare mi sono convinta della scelta quando ho visitato il suo nuovo locale, affacciato su un giardino, dove alleva api e coltiva un orto, capace di trascinarel’ospite in un altro mondo, la stessa sensazione che desideriamo proporre alla Terrazza Triennale.