Gli angeli esistono

di Nancy Squitieri

Non sembrerebbe, ma l'argomento è piuttosto controverso, e a quanto pare il dibattito sugli angeli riguarda il mondo cristiano, ma non solo.
In Italia ad occuparsi di angelologia, la scienza che studia gli angeli, sono perlopiù persone di fede e studiosi, come Don Marcello Stanzione, parroco di Santa Maria La nova, che agli angeli ha dedicato oltre centinaia di libri e istituito un convegno annuale dove in un piccolo paesino della Campania si danno appuntamento esperti e ricercatori, per esporre novità sul tema e spunti di riflessione. "Gli angeli esistono ma nessuno ci crede". E' un po' questa la sintesi del pensiero di Don Marcello, secondo il quale:"gli angeli sono spiriti buoni al servizio di Dio, utilizzati per portare messaggi e partecipare all'attuazione della Sua volontà. La storia e le Sacre Scritture ci dicono che appaiono solitamente in sogno o in visione, talvolta assumendo sembianze umane".
Ma cosa sono gli angeli? Sono spiriti personali, dotati di intelligenza e di volontà, e di un corpo sottile. Per questo non sono puro spirito, poiché secondo la religione cristiana "soltanto Dio che li ha creati, lo è". Rispetto a noi umani però sono "più spirito che corpo": si annunciano sempre con un "non temere", come nel caso di Santa Francesca Romana o Natuzza Evolo, e si materializzano talvolta sotto forma di bambini, proprio per non suscitare paura; sono creature immortali ma non eterne, quindi prima che Dio creasse il Cielo e la Terra non esistevano. Conosciamo attraverso la Bibbia soltanto 3 dei loro nomi: Raffaele, l'angelo guaritore, Gabriele, che annuncia a Maria la maternità, e Michele, che sconfisse il demonio in cielo. Il culto di quest'ultimo nacque prima in Oriente, dove la sua figura veniva associata all'acqua. Gli angeli custodi sono stati creati per proteggerci dal Male e sono quelli più vicini a noi.
Gli Arcangeli invece custodiscono interi popoli e si trovano al cospetto di Dio. Infatti secondo il filosofo Steiner "sarebbe proprio l'Arcangelo a forgiare il carattere di un popolo".
Dove si trovano gli angeli? ad un livello cosmico tra l'uomo e Dio. Secondo l'Antico e Nuovo Testamento sono formati da fuoco e luce, sono protagonisti di eventi significativi, e numerosi sono stati i loro interventi nel corso della storia, dove si sono dimostrati perfino terribili nel compiere punizioni, oltre che svolgere azioni di protezione. In quanto "esercito di Dio", lo accompagnano sempre quando si manifesta agli uomini. Alcuni di loro si sono volontariamente allontanati da Dio, ma il Male rappresentando una scelta personale, non è la loro natura. In passato sono stati erroneamente accomunati ai bambini, a causa delle diffuse morti infantili, e questo ha fornito spunti errati che oramai fanno parte della nostra tradizione anche artistica, ma del tutto priva di fondamento: gli angeli infatti non invecchiano, ma non sono per questo bambini.
Il Magistero della Chiesa cattolica non si è espresso esplicitamente in merito agli angeli, ma li considera "creature spirituali con particolari compiti". Sono presenti negli scritti di numerosi Padri della Chiesa e dei Santi, e sono molto amati dai Gesuiti. Abbiamo testimonianze dal passato secondo le quali la Chiesa cristiana è intervenuta con scomunica e pena di morte, per punire chi praticava il culto di angeli di derivazione ebraica o pagana. Per chiarire la sua posizione, poi, è intervenuta nel tempo con Sinodi e Concili, anche per far fronte a teorie che allontanavano gli angeli dalla dimensione cristiana, per evitare derive politeiste.
S. Paolo nelle lettere riprese la tradizione rabbinica secondo la quale gli angeli sono distinti in numerose gerarchie e cori. Papa Paolo VI aggiunse un capitolo nel catechismo dedicato agli angeli, mentre Papa Giovanni XXIII aveva l'abitudine di recitare la preghiera di invocazione all'Angelo Custode. Il Nuovo Catechismo di Giovanni Paolo II del 1992 riserva loro un ampio spazio, affermandone l'esistenza come verità di Fede, e Benedetto XI lo ha approvato e integrato nel 2005.
Gli angeli sono presenti anche nella liturgia orientale, cristiano ortodossa e nelle icone dei Misteri, e oggi sono soprattutto un fenomeno di gran moda: di loro si parla in contesti diversi, per esempio nella New age e nella Kabalah, dove queste figure generano, sembrerebbe, una forte attrattività nei confronti di numerose persone, che tramite pratiche paranormali, scrittura automatica, lettura di cristalli e tarocchi, tentano di comunicare con loro. Tutto questo crea soprattutto una grande confusione generale, dove troviamo l'angelologia cristiana da una parte, e magia, esoterismo, e astrologia occulta, dall'altra.

(*N.d.R. ulteriori approfondimenti sugli angeli al link:
http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/blogcategory/59/93/lang,it/ )