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New York, nasce al MoMa l’Istituto Emilio Ambasz per la bioarchitettura

Il MoMa di New York ha annunciato la nascita dell’Emilio Ambasz Institute for the Joint Study of the Built and the Natural Environment, una piattaforma per favorire il dialogo, promuovere la scambio di idee e progetti e facilitare la ricerca sul rapporto tra l'ambiente costruito e l'ambiente naturale, con l'obiettivo di rendere l'interazione tra architettura ed ecologia visibile e accessibile al grande pubblico, sottolineandone l'urgente necessità di una “ricalibrazione ecologica”. Come si legge nel nome, l'Istituto si ispira al ruolo visionario di Emilio Ambasz nel favorire la bioarchitettura.

L’architetto e designer argentino è stato di recente insignito del suo quarto Compasso d’Oro ed è conosciuto soprattutto per l’Acros Fukuoka, tra i primi esempi di architettura ecologica, un edificio polmone verde di 5400m² e 50mila piante al centro della città di Fukuoka.

La mission del neo istituito centro Emilio Ambasz, come si legge sul sito del Museum of Modern Art di New York, è di “promuovere l'esplorazione e lo studio di approcci creativi alla progettazione di edifici, città, paesaggi ma anche oggetti, ponendo maggior attenzione alla loro relazione con l’ambiente naturale circostante”. Attraverso la ricerca e una varietà di programmi, tra cui conferenze pubbliche, incontri e mostre, eventualmente anche in forma digitale, l'obiettivo dell'Istituto è quello di essere un think tank leader a livello globale nella promozione dell'interazione tra design ed ecologia. La mission dell'Istituto è interdisciplinare, vuole coinvolgere architetti, designer, politici, pensatori sociali, storici e il pubblico in generale.