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L'Arabia lancia la città verde "The Line": niente strade, auto ed emissioni

Il principe ereditario saudita annuncia la creazione di "The Line", una città ecologica a zero emissioni, che farà parte della megalopoli futuristica di Neom
The Line, la città ecologica a zero emissioni
L'Arabia Saudita, il più grande Paese esportatore al mondo di petrolio, ha annunciato un progetto urbanistico carbon free. Il principe ereditario, Moḥammad bin Salmān, si è fatto portavoce della creazione di una città ecologica con "zero automobili, zero strade, zero emissioni di CO2". Il progetto urbanistico prende il nome "The Line" e sarà situato nella futuristica città di Neom, che verrà costruita nel deserto e sul Mar Rosso, 33 volte più grande di New York City.
Bin Salmān sul progetto ha dichiarato: "Sarà una rivoluzione nella vita urbana del Regno, senza auto ne' strade e immersa nella natura. Dobbiamo trasformare il concetto di citta' convenzionale in una citta' futuristica", e ha assicurato che il progetto "sara' la pietra angolare degli obiettivi all'interno di Vision 2030". Vision 2030 è il progetto di sviluppo globale del Paese lanciato dal governo saudita per diversificare la propria economia quasi completamente dipendente dal petrolio.
The Line, un progetto rivoluzionario per il l'Arabia Saudita
Il principe ereditario ha poi aggiunto alcuni dettagli sul disegno "verde" della città: "The Line sarà una cintura di 170 km di future comunità iperconnesse dove vivrà un milione di abitanti e che conserverà il 95% della natura all'interno di Neom. Non ci saranno auto, niente strade e zero emissioni di anidride carbonica. Dobbiamo trasformare le città in città del futuro", promettendo una "rivoluzione di civiltà".
Inoltre, la città pedonale avrà servizi come scuole o centri sanitari, diversi spazi verdi, ma anche trasporti pubblici ad alta velocità e nessuno spostamento dovrebbe durare più di 20 minuti. Utilizzerà tecnologie di intelligenza artificiale e "apparecchiature a basse emissioni di carbonio, alimentate al 100% da energia rinnovabile".
Il progetto prenderà effettivamente il via nel primo trimestre del 2021 e verrà finanziato dal Saudi Public Investment Fund, strumento politico ed economico del Paese. Il progetto, secondo quanto riporta la nota di presentazione di Neom, sarà completato entro il 2025 e creerà 380mila posti di lavoro. Il suo contributo al Pil è stimato a 180 miliardi di riyal (oltre 39 miliardi di euro) entro il 2030.