Green
Transizione green, la sfida rinnovabile: i falsi miti contro l'energia solare
Fotovoltaico e non solo: l'energia "verde" è la parola chiave dell'anno del Recovery. Ma i nodi sono molti. E le convinzioni errate ancora di più. Il punto
La tecnologia fotovoltaica non è efficiente…FALSO
Uno dei più radicati miti sul fotovoltaico è rappresentato dalla falsa convinzione che i pannelli presenti sul mercato non siano ancora “maturi”. La tecnologia alla base dei prodotti fotovoltaici è eccellente e il livello di efficienza raggiunto dai modelli oggi disponibili è già molto elevato.
È chiaro che tra 5 o 10 anni arriveranno in commercio pannelli fotovoltaici ancora più efficienti, ma questo discorso vale per qualsiasi categoria di prodotto. Posticipare il passaggio al fotovoltaico perché la tecnologia dei pannelli non è ancora “pronta” non è più una scusa valida.
Il fotovoltaico “mangia” terreni che potrebbero essere coltivati…FALSO
Ad oggi, gli impianti installati a terra sono completamente rimovibili e non costituiscono alcun problema di inquinamento e tantomeno di occupazione del suolo agricolo. Servirebbe infatti una piccolissima percentuale di terreno per generare grandi quantità di energia fotovoltaica. Basti pensare che, se lo 0,32% dei terreni agricoli italiani fosse coperto da impianti solari, si raggiungerebbe il 50% degli obiettivi PNIEC Inoltre, utilizzando il 10% delle superfici agricole incolte, si potrebbero installare gli impianti fotovoltaici necessari da qui al 2030, ricavando oltre 61 GW rispetto ai 30 GW previsti.