Libri & Editori
5 titoli Oscar Draghi e Fantastica da esporre in libreria
Quando la magia del fantasy si unisce alla bellezza estetica: ecco le collane Mondadori che non hanno rivali
4) La stirpe della gru di Joan He (Mondadori Oscar Fantastica)
Tra i libri più belli che siano stati pubblicati negli ultimi anni dal punto di vista estetico e della cover, La stirpe della gru ha attirato la nostra attenzione dagli scaffali delle librerie – come probabilmente anche quella di migliaia di lettrici – grazie allo spettacolare disegno di fiori, gru e una donna che si incammina con una lanterna nell’oscurità presente in copertina. A differenza degli altri titoli qui proposti, questo è stato pubblicato non nel 2023 bensì nel 2021, a dimostrazione del fatto che alcuni libri raggiungono un successo stabile e duraturo, continuando a vendere anche molto tempo dopo la prima edizione. Si è occupato della traduzione Gabriele Giorgi, amando sin da subito questo appassionante romanzo che fonde il genere storico con quello fantasy. Ne è autrice Joan He, la quale grazie a La stirpe della gru ha esordito con grande successo nel panorama internazionale seguendo le sue vocazioni: pur essendo statunitense di Philadelphia, infatti, la He ha sempre sentito il richiamo dell’Est, tanto che si è laureata in Psicologia e Lingue e culture dell’Estremo Oriente. Non è dunque un caso se il suo primo libro è ambientato nella città imperiale del regno di Yan e la protagonista è la principessa Hesina di Yan, la stessa rappresentata nella cover della collana Oscar Fantastica di Mondadori.
Questo libro piacerà sicuramente a chi subisce il fascino dei re e delle regine, con tutto quanto ruota loro attorno. La giovane donna si ritrova a capo di un importante regno quando il padre muore improvvisamente, assassinato da un nemico senza volto. Sebbene Hesina non abbia mai sognato il potere e le mura della corte imperiale le stiano strette, non può sottrarsi né alla volontà di scoprire la verità attorno alla scomparsa dell’amato genitore, né alla responsabilità di guidare un territorio instabile, dal cui governo dipendono molte vite. È quindi in questa maniera imprevista e non voluta che ha inizio la grande avventura di Hesina, una donna sola al governo, insignita di un immenso potere ma circondata da maldicenze, spie, pericoli. Nessuno, neppure lei, può sapere se ad organizzare la congiura sia stato il vicino regno di Kendi’a, già pronto alla guerra, oppure qualche traditore a palazzo, o addirittura i membri della sua stessa famiglia. Hesina non sa come districarsi in questo puzzle di falsità e doppie maschere, ma desidera a tutti i costi scoprire la verità. È così che, infrangendo tutte le leggi e mettendosi in grave pericolo, decide di ricorrere alla magia, bandita ormai molti secoli addietro. Si dirige dalla veggente conosciuta come il Giaggiolo argenteo e da quel momento in poi segue le sue indicazioni alla lettera. La porteranno ad avere a che fare con i bassifondi e con un delinquente pieno di segreti, eppure la magia si rivelerà la sua unica luce nel buio…
“La terra recava anche le cicatrici del passato. Pietre tombali apparvero al lato della strada mentre, alla fine della settimana, si avvicinavano alla Gola Tricentia. I livelli delle acque si erano ritirati sotto il regno degli Undici, ma la gola – a cui i miti attribuivano la profondità esagerata di mille li, circa trecento miglia, da cui il nome Tricentia – in passato si allagava due volte all’anno, annegando decine di migliaia di persone alla volta. Il mattino dell’attraversamento, perfino le guardie più tenaci di Hesina saltarono la colazione. Le loro facce erano bianche quanto le rapide sottostanti non appena lasciarono l’oscillante ponte di bambù”. Questo breve passo condensa in sé la piacevolezza dello stile fresco e al contempo ricco di dettagli, le atmosfere surreali che descrivono luoghi incantati, l’avventura e il pericolo presenti in ogni pagina del libro, il coraggio di Hesina ma anche la fedeltà delle sue guardie, poiché non tutti alla corte sono traditori. Si tratta solo di scoprire di chi ci si può fidare, sebbene non sia affatto facile… Il lettore resterà con il fiato sospeso fino alla conclusione, quando ogni dubbio verrà sciolto ed Hesina sarà ormai diventata una delle sue protagoniste preferite.