Libri & Editori
Bill Gates: “Non solo emissioni zero: ecco come evitare il disastro climatico”
“Clima, come evitare un disastro” è il nuovo libro di Bill Gates che uscirà in contemporanea mondiale il 16 febbraio, in Italia con La nave di Teseo
"Da un po’ sto lavorando a un libro sui cambiamenti ambientali, si chiama Clima: Come evitare un disastro e sarà pubblicato il 16 febbraio 2021”. Così sul suo blog personale GatesNotes il fondatore di Microsoft annuncia l'uscita, in contemporanea mondiale, del suo nuovo libro. Il volume, in traduzione in 35 Paesi, in Italia sarà edito da La nave di Teseo (pp. 384, 20 euro).
Dopo aver trascorso gli ultimi dieci anni a studiare le cause e gli effetti del cambiamento climatico e avvalendosi della consulenza di fisici, chimici, biologi, ingegneri, esperti di science politiche e finanza, Gates, ha individuato i passi necessari per evitare un disastro ambientale sul nostro pianeta.
Nel libro, l'imprenditore e filantropo non solo spiega perché dobbiamo mirare ad azzerare le emissioni di gas serra, ma presenta anche le soluzioni per raggiungere questo obiettivo vitale, offrendo una spiegazione chiara delle sfide che ci attendono. Forte della sua esperienza di innovatore capace di imporre idee rivoluzionarie, Gates ci introduce alle tecnologie che già oggi aiutano a ridurre le emissioni, mostra dove e in che modo possono diventare più efficienti, indica in quali settori sono necessari progressi immediati, racconta le storie di chi sta lavorando alle prossime, essenziali, scoperte.
L’autore presenta un programma concreto per arrivare alle emissioni zero, suggerendo non soltanto le politiche che dovrebbero adottare le amministrazioni, ma anche quello che possiamo fare come cittadini per responsabilizzare su questa missione cruciale i governi, le imprese, e noi stessi. Bill Gates lo dice apertamente: "Azzerare le emissioni non sarà semplice, ma seguendo le proposte di questo libro, finalmente è un obiettivo alla nostra portata".
Bill Gates e le "due nuove profezie"
Il cambiamento climatico è solo uno dei due grandi spettri, insieme al bioterrorismo, che Bill Gates torna a evocare, ipotizzando apocalittici scenari futuri. In un’intervista con il divulgatore scientifico Derek Muller sul canale Youtube Veritasium, il fondatore di Microsoft è tornato a parlare della sua profezia fatta in occasione di un Ted Talk del 2015 “La prossima epidemia? Non saremo pronti”. Detto, fatto.
“Qual è stato il mio errore? Dovevo cercare di essere più persuasivo?” ammette Gates all'intervistatore. “Esistono parecchi virus respiratori e di tanto in tanto qualcuno si sviluppa e si afferma diventando molto contagioso, e queste malattie fanno molta paura perché chi è contagioso, spesso non lo sa e passeggia in strada, viaggia in bus o in aereo. Un virus come l’Ebola invece ha una carica virale altissima quando il malato è già ricoverato in ospedale”.
Interrogato su quale sarà il prossimo disastro globale al quale non riusciremo a rispondere prontamente, il fondatore di Microsoft si è lasciato andare a due nuove profezie: “Il primo disastro sarà il cambiamento climatico che ogni anno registra un numero di vittime ben maggiore di quello che abbiamo avuto con questa pandemia. E poi c’è il bioterrorismo. Se qualcuno vuole fare dei danni può creare un virus, il che significa che le probabilità che ciò accada sono molto più alte di un’epidemia naturale come quella attuale”.