Libri & Editori
Il Bene di Safiria Leccese tira Primo nella classifica Amazon
Il libro di Safiria Leccese “La Ricchezza del Bene - Storie di imprenditori tra anima e business”- Edizioni Terra Santa, al primo posto nella classifica di Amazon, in Saggistica- sezione chiesa cattolica.
Nonostante l’uscita ufficiale il 2 aprile nel pieno del lockdown, il libro della giornalista e conduttrice, ha scalato le classifiche di Amazon grazie al numero di prenotazioni e ordini, iniziati da subito.
Nel libro dieci storie di imprenditori. Anzi nove imprenditori: da Campagnolo a Ferrero, da Mediolanum a Branca, da Pedrollo alla Thun, e ancora la BB Group, il polo ospedaliero di eccellenza Stella Maris, la Mediterranea.
Ed infine, a sigillo del vero senso della Ricchezza, che è condividere e generare il bene, la storia di Carlo Acutis, prossimo Beato.
“Ne sono molto felice - ci ha detto Safiria - è una notizia che arriva come un regalo per questo lavoro. Il rischio dei “risultati” è che servano solo a gonfiare se stessi. In questo caso il mio desiderio è esattamente il contrario: desidero dividere la gioia di questa tappa con ciascuna delle persone che è entrata in qualche modo in questo progetto. A partire dal team della casa editrice che ci ha creduto, fino a tutte le persone, che mi stanno aiutando a far conoscere queste storie straordinarie. E soprattutto ciascuna delle persone che se ne è incuriosita e lo ha voluto acquistare, ordinare e regalare”.
Ecco senza il concorso di tutti non saremmo qui a fare festa di questo primo step ad un mese circa dall’uscita.
L’augurio è che la strada tracciata da questi imprenditori di successo, e cioè un business (a nche molto sostanzioso) raggiunto con l’anima, possa diventare anche La strada a cui guardare in questa crisi economica dovuta alal pandemia, di cui ancora non conosciamo i contorni.
Di che economia ci vuole e ci vorrà per ripartire ne parleremo per chissa quanto tempo.
Quindi oggi diciamo è l’inizio o meglio una conferma del desiderio e del bisogno che il lavoro, e persino il successo lavorativo, venga visto come una strada di realizzazione della persona e non al contrario.
Questi imprenditori incarnano la possibilità che questo è non solo fattibile ma un vero modello da seguire”.