Libri & Editori
Natale 2024: 5 idee regalo per gli amanti dei libri
Alcuni titoli appassionanti ed edizioni curate da far trovare sotto l’albero
5) The book of love di Kelly Link (Mercurio)
L’ultimo suggerimento per i regali di Natale è un libro che sta facendo scalpore sui social, monopolizzando l’attenzione di influencer, booktoker e instagrammer. Il titolo è The book of love, senza la traduzione in italiano, e l’autrice Kelly Link, una scrittrice, editor e libraia statunitense che ama destreggiarsi tra magia, fantasy e horror. Non si tratta in questo caso di una donna alle prime armi, in quanto nel 2016 è arrivata finalista al prestigioso Premio Pulitzer, venendo poi riconosciuta come maestra assoluta del racconto; tra i vari riconoscimenti ricevuti si annoverano il World Fantasy Award e il premio Nebula.
The Book of Love è uscito quest’anno negli Stati Uniti ed è immediatamente divenuto un bestseller, nonché un caso letterario di cui tutti parlano e per cui le lettrici, soprattutto le più giovani, vanno pazze; in corso di traduzione in vari Paesi, è arrivato in Italia grazie alla casa editrice Mercurio, che si sta facendo sempre più conoscere nell’ambito del fantasy e ha annunciato per il 2025 la pubblicazione di White Cat, Black Dog, l’ultima raccolta di racconti della Link.
Ci troviamo ancora una volta nell’ambito del genere fantasy, che abbiamo scelto perché è quello che più si presta ai regali natalizi, alle edizioni di pregio e all’atmosfera dell’inverno, oltre ad andare molto di moda tra i giovani lettori. Qui l’autrice fonde sapientemente elementi di realismo magico con un tocco di horror, dando vita a un’opera autoconclusiva che narra le vicende di Laura, Daniel e Mo. A un anno dalla loro misteriosa scomparsa, i tre adolescenti riappaiono improvvisamente nell’aula di musica del liceo di Lovesend, Massachusetts; ignari delle circostanze della loro morte, scoprono di essere tornati in vita insieme a una quarta entità enigmatica, Bowie, e si trovano a dover affrontare una serie di prove magiche imposte dal loro ex insegnante di musica, il professor Anabin. Il patto prevede che solo due di loro possano rimanere nel mondo dei vivi, mentre gli altri dovranno fare ritorno nell’aldilà. Si apre così una sfida all’ultimo colpo, serrata ed emotivamente molto coinvolgente.
Prima di morire, Laura era un aspirante rockstar con un carattere ribelle; Daniel, al contrario, un ragazzo gentile e introverso; Mo un giovane compositore timoroso della solitudine. Nessuno dei tre conosceva ancora Bowie, figura ambigua capace di trasformarsi in diverse forme. La loro interazione con il professor Anabin, mentore dai modi eccentrici, aggiunge ulteriore profondità alla narrazione e rende la trama piuttosto creativa, diversa dai molti fantasy in circolazione. Kelly Link ha dichiarato a proposito del suo ultimo romanzo: “Volevo esplorare cosa significhi tornare alla vita con poteri magici, affrontando le sfide dell’adolescenza e dell’identità”. Una storia che non è adatta proprio a tutti, in quanto l’aspetto sovrannaturale genera non poca inquietudine; bisogna, insomma, avere un po’ di pelo nello stomaco e non essere troppo suscettibili.
Arrivato in libreria ad ottobre con la traduzione di Claudia Durastanti, The Book of Love si presenta quasi come un volume d’altri tempi: hardcover in finto tessuto, scritte nere e oro su sfondo rosso, con demoni e simboli a popolare la copertina. All’interno nessuna illustrazione, ma ben 700 pagine scritte dense che – quasi per magia, appunto – si leggono alla velocità della luce, grazie anche allo stile della Link, caratterizzato da un’ironia tagliente e da una prosa surreale; il lettore si ritrova così catapultato in un mondo familiare e al contempo straordinario. L’autrice rigetta coraggiosamente l’idea di una magia glamour da fiaba, sostituendola con una dimensione magica più mondana e ordinaria; non a caso, tra le sue influenze letterarie si possono annoverare autori come Holly Black e Leigh Bardugo, noti per la loro capacità di intrecciare elementi fantastici con profonde esplorazioni psicologiche.
I temi principali dell’opera includono l’amore, l’amicizia, la scoperta di sé, la sessualità, la famiglia e il confronto con la morte. Quest’ultima è la grande protagonista dell’intero libro, mai realmente tradotta in vesti concrete, eppure sempre presente: «Morire può essere una grande avventura, soprattutto se sei un adolescente alle prese con la vita adulta. (…) Quello dei protagonisti è un viaggio attraverso poteri magici da sperimentare, pizza, domande sul destino, prove da superare, tanto sesso e molta musica». Dunque una narrazione che si accorda bene con il mondo giovanile di oggi, capace di esplorare in maniera convincente e mai banale le dinamiche tra chi parte e chi resta. The Book of Love è stato forse molto amato anche per la sua abilità nel ribaltare i canoni della letteratura fantasy tradizionale, offrendo al contempo un affresco sulle sfide dell’adolescenza. Di certo, esso rappresenta un debutto notevole nel panorama contemporaneo, regalando ai lettori una storia brillante che esplora con sensibilità e profondità le sfaccettature dell’esperienza umana, attraverso una lente magica e surreale.