Natale 2024: 5 idee regalo per gli amanti dei libri

4)  Where the dark stands still – La foresta dell’amore eterno di A.B. Poranek (Il Castoro Off)

Ecco un altro regalo di Natale in grado di catturare solamente grazie alla cover: un tripudio di colori, alberi viventi, farfalle, fiammelle di luce e abiti sfarzosi indossati dai due protagonisti della nostra storia. Where the dark stands still, strepitoso romanzo d’esordio di A.B. Poranek, si colloca nel genere fantasy gotico, intrecciando elementi fiabeschi con atmosfere cupe e suggestive. Pubblicato a inizio 2024 all’estero, il libro è un’opera autoconclusiva che ha rapidamente conquistato il pubblico internazionale, diventando un bestseller di The New York Times; in Italia è invece arrivato di recente grazie a Il Castoro Off, con la traduzione di Maria Laura Capobianco e il sottotitolo La foresta dell’amore eterno.

Questa storia romantica, oscura e misteriosa segue le vicende di Liska Radost, giovane cresciuta in un villaggio ai margini della foresta degli spiriti e convinta che la magia sia intrinsecamente malvagia. Dopo un incidente in cui i suoi poteri latenti causano gravi conseguenze, Liska decide di inoltrarsi nel bosco infestato dai demoni alla ricerca del leggendario fiore di felce, capace di esaudire un desiderio: la sua intenzione è quella di essere liberata dalla magia. Tuttavia, nel cuore del bosco più fitto incontra il Leszy, un demone guardiano del luogo, che le propone un patto: un anno di servitù in cambio del desiderio promesso dal fiore. Trasferita nel fatiscente maniero del Leszy, Liska scopre così segreti inquietanti; inoltre, deve affrontare le ombre del passato del suo enigmatico ospite per sopravvivere e riconquistare la libertà.

Una ragazza, Liska, è ancora una volta la protagonista di un romanzo pensato soprattutto per un pubblico femminile: in questo caso si tratta di una giovane determinata, ma in conflitto con la propria natura magica. Vi è poi il Leszy, un demone complesso e al contempo ammaliante, la cui relazione con Liska evolve in modo imprevedibile. La caratterizzazione dei personaggi si distingue per la profondità e l’autenticità che l’autrice ha saputo creare, contribuendo peraltro a rendere la narrazione avvincente.
«La festa per la notte di Kupala è appena iniziata quando Liska Radost lascia il suo villaggio. Si guarda indietro un’ultima volta, le lacrime le prudono negli occhi. Un refolo di vento agguanta la sua stola, minaccioso, e per poco non estingue la fiamma della lanterna. Questa notte, la notte del solstizio, doveva essere un momento di giubilo sotto la luna tonda e piena d’estate».
Inizia così il lungo viaggio di Liska, che a poco a poco conquista i lettori, portandoli dalla sua parte e dando vita a una forte empatia.

Da dove nasce una storia così originale e folcloristica? Ania Poranek, nata in Polonia e cresciuta in Ontario, ha trascorso le estati nella campagna polacca, immergendosi nelle fiabe raccontate dal nonno e nei paesaggi boschivi che hanno ispirato l’ambientazione del romanzo. Laureata in medicina veterinaria presso l’Università di Scienze della Vita di Varsavia, ha sempre nutrito una passione per la mitologia e la storia, elementi che esplora nelle sue opere.
In un’intervista a The Nerd Daily, Poranek ha dichiarato: “Volevo scrivere un libro che rendesse omaggio alle fiabe polacche, creando una storia che evocasse le stesse sensazioni di Il castello errante di Howl di Diana Wynne Jones, ma con un’impronta slava”. D’altra parte, la Jones appare anche nei ringraziamenti finali come fonte di ispirazione, insieme a Margaret Rogerson e Delta Rae per quanto riguarda la colonna sonora.

Where the dark stands still – La foresta dell’amore eterno ha ricevuto un’accoglienza entusiasta per essere un romanzo d’esordio, con critiche positive che ne hanno elogiato l’originalità, l’atmosfera gotica oggi molto di moda e la fusione di elementi folkloristici all’interno di una trama ricca di suspense e colpi di scena. I temi principali che vengono sviluppati procedendo nella lettura sono vari: la lotta interiore tra accettazione e rifiuto della propria natura, il confronto con i pregiudizi e la ricerca dell’identità in un mondo intriso di magia e mistero.
Quanto alla prosa della Poranek, è stato descritta da critici e stampa come evocativa, a tratti lirica, capace di trasportare in un universo ricco di dettagli sensoriali. L’autrice ha citato come influenze significative opere come Uprooted di Naomi Novik e le fiabe tradizionali polacche, che hanno contribuito a plasmare l’immaginario e l’ambientazione del romanzo.

In conclusione, Where the dark stands still rappresenta un debutto notevole per A.B. Poranek, offrendo una narrazione convincente che intreccia magistralmente folklore, magia e introspezione psicologica. Una nuova voce da scoprire nel mondo della letteratura fantasy contemporanea.

 

 

 

 

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