Libri & Editori
Nasce "New Italian Books", il portale che promuove il libro italiano nel mondo
Domani 11 giugno on line la presentazione delle funzioni e delle finalità della piattaforma con un forum sull'internazionalizzazione dell'editoria italiana
Nasce "New Italian Books": il portale che proietta l'editoria tricolore nel mondo
Domani giovedì 11 giugno alle ore 11,30 sarà presentata newitalianbooks.it, la nuova piattaforma digitale a servizio dell’internazionalizzazione dell’editoria libraria italiana. L'iniziativa è promossa dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani con il sostegno del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori (AIE). In una conferenza stampa da remoto, in diretta sulla pagina Facebook di Treccani (www.facebook.com/treccani) e in crossposting su quella del Centro per il libro e la lettura (www.facebook.com/cepell), verranno illustrate le funzioni e le finalità della nuova piattaforma, già operativa in versione beta.
"New Italian Books": gli appuntamenti della presentazione on line
Interverranno Massimo Bray, direttore editoriale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, Lorenzo Angeloni, direttore generale per la promozione del Sistema Paese (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale), Romano Montroni, presidente del Centro per il libro e la lettura, e Ricardo Franco Levi, presidente di AIE. Seguirà un forum sulla proiezione internazionale dell’editoria tricolore, moderato da Cristina Faloci, con la partecipazione di Helena Janeczek, vincitrice del Premio Strega 2018, e di Federico Andornino, editor presso Weidenfeld & Nicolson (Londra). Per partecipare è necessario collegarsi alla pagina sopra indicata e cliccare sulla sezione denominata “video”. Le domande possono essere inoltrate via posta elettronica all’indirizzo comunicazione@treccani.it. L'evento sarà valorizzato anche attraverso la rete degli 83 Istituti Italiani di Cultura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e sul sito di AIE (www.aie.it).