Libri & Editori

Salone del Libro, boom di visite. Ma calano i lettori in Italia. Il caso

di Roberta Nutricati

Il Salone del libro 2023 riapre tra l'addio del direttore Lagioia e i trend in ascesa che superano di anno in anno le aspettative. Boom dei fumetti

Ciò nonostante i numeri dei lettori in Italia dipingano una situazione tutt’altro che rosea. Secondo l'Istat infatti “solo” il 39,3% delle persone ha letto almeno un libro nell’ultimo anno per ragioni che esulano da motivi scolastici o professionali. Questo dato registra un ulteriore calo dell’1,5% rispetto al 2021. Una percentuale non proprio incoraggiante, frutto della media tra lettori e lettrici. Tra i due generi 10 punti percentuali di distanza (34% i primi, 44% le seconde).

La passione per i fumetti “salva” l’editoria italiana

Contrariamente ai numeri complessivi, nelle classifiche per genere c’è una categoria che traina l’editoria italiana ed è quella dei fumetti. I lettori appassionati di questo genere in Italia sono oltre 10 milioni, praticamente un italiano su sei. Del resto l’offerta da parte degli editori asseconda il trend: 3496 titoli nel 2022, con un balzo dell’11.1% rispetto al triennio precedente.

Lo fa sapere l’Associazione italiana editori e lo conferma Emanuele Di Giorgi, responsabile Commissione Comics & Graphic novels dell'Aie, che rappresentano "lettori forti e nuovi pubblici: il fumetto - spiega - è diventato protagonista nelle librerie contribuendo alla rivitalizzazione dell'editoria italiana". Nello specifico, dei 107,87 milioni di euro di fumetti a valore di copertina venduti nel 2022, il 58,1% sono manga, il 28,4% graphic novel e comic strip, il 13,5% titoli per bambini e ragazzi.

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