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Il Parmigiano censura Pornhub: quando la pubblicità è allusiva

Dopo la protesta del Consorzio del Parmigiano Reggiano, e la minaccia di azioni legali a difesa del marchio, su PornHub, noto sito porno americano, e' subito comparsa la scritta 'censored' e un provvidenziale bip sul nome del noto formaggio emiliano, famoso in tutto il mondo, utilizzato per pubblicizzare i servizi "premium" di video porno in streaming. Il consorzio, dal canto suo, prende atto dell'iniziativa continuando a tenere alta l'attenzione, dopo aver chiesto l'immediata sospensione dello spot, dando mandato ai legali di valutare eventuali ipotesi di reato.

Il Consorzio del Parmigiano Reggiano aveva infatti dato mandato ai propri legali di' verificare quali ipotesi di reato possano sussistere a carico di PornHub che, si legge in una nota "ha utilizzato il nome ed il prestigio del prodotto per pubblicizzare i propri servizi di video porno in streaming". Il Consorzio annuncia azioni legali in ogni sede contro gli autori di un messaggio definito "non solo sgradevole e inaccettabile, ma offensivo per i produttori e per il loro lavoro, volgarmente finalizzato a trarre profitto dallo sfruttamento della notorieta' conquistata dal Parmigiano Reggiano, peraltro associato a servizi altrettanto volgari".

Quanto sia ben premeditata l'azione di sfruttamento della prestigiosa dop italiana e' reso ancor piu' evidente -secondo il Consorzio - dal fatto che si cita il suo nome corretto e integrale, e non la piu' generica forma "parmesan", che negli Usa e' utilizzata per tanti formaggi, inclusi quelli che, associando il nome a simboli come il Tricolore, rappresentano vere e proprie frodi nei confronti del consumatore, indotto a pensare che si tratti di prodotti italiani originali". "Non e' certo questo il modo - conclude il Consorzio di tutela riguardo allo spot americano - attraverso il quale vogliamo affermare la denominazione originale del nostro prodotto, e proprio per questo chiediamo anche un impedfiato intervento delle autorita' italiane ed europee a tutela dell'immagine del Parmigiano Reggiano".

Pornhub è forse il primo esempio di sito hard che sta tentando, tramite il marketing, di rompere i confini del porno. E lo fa con un spot e prodotti originali e, spesso, ironici. A partire da una strepitosa campagna outdoor. Non solo. Lo scorso marzo ha lanciato uno smartwatch che si ricarica con il movimento del polso. E ha continuato con un film porno (il primo da girare nello spazio) finanziato con il crowdfunding. Per finire con un sedere che simula i movimenti del twerking.

Ma quelle di Pornhub non sono le sole pubblicità allusive. Basta guardare la gallery di questa pagina. Anche il caro Fantacalcio, per introdurre la novità del trequartista, ha alluso: "Sperimentiamo nuove posizioni". E che dire del famoso spot di Rocco Siffredi, testimonial delle patatine. Oppure delle affissioni dell'attore per Paddy Power.

Fino alla Fiat XL, versione ingrandita grazie a una iniezione di Viagra nel motore.