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Ascolti Tv, satanico piano di Maria De Filippi: friggere le Sardine ad Amici

Marco Zonetti

Auditel: E se l'ospitata di Mattia Santori, Jasmine Cristallo e Lorenzo Donnoli fosse una trappola per depotenziarli a vantaggio di Salvini?

Questa sera ad Amici Maria De Filippi ospita Mattia Santori, Jasmine Cristallo e Lorenzo Donnoli delle Sardine. Una trappola?

Maria de Filippi è un "genio del male". Così la definì Sua Maestà Aldo Grasso, re dei critici televisivi, con ammirazione frammista a riprovazione nei confronti di un personaggio che, più di ogni altro, ha contribuito a cambiare culturalmente il Paese, braccio armato televisivo di Silvio Berlusconi.

La si ami o la si odi, Maria la Sanguinaria ha oggi ordito una rete diabolica per far imprigionare gli esponenti del fenomeno politico-sociale che va per la maggiore al momento - benché ultimamente offuscato dalle ambasce per il Coronavirus - ovvero le Sardine.

Già, perché la prima puntata della nuova stagione di Amici, in prima serata, sarà aperta proprio da Mattia Santori, Jasmine Cristallo e Lorenzo Donnoli, i tre esponenti più noti del "movimento", chiamati dalla conduttrice a fare un discorso coram populo contro "l'odio".

L'invito a Santori & co. in un "programma della De Filippi" potrebbe in realtà essere un trappolone ben congegnato che miri a depotenziarli evidenziandone la smania di protagonismo mediatico (come spesso viene loro rimproverato). E' del tutto probabile che Maria De Filippi, lungi dal voler dare spazio alle argomentazioni delle Sardine, abbia in mente lo scopo precipuo di "catturarle" per poi "friggerle", facendo un gran favore - in ultima analisi - a Silvio Berlusconi, ovvero al Centrodestra, ovvero per la proprietà transitiva al loro nemico pubblico numero uno Matteo Salvini.

Se già comparendo in ogni talk show politico trasmesso in Tv, le Sardine si sono esposte pubblicamente a errori, contraddizioni, ingenuità che man mano hanno intaccato la loro carica propulsiva, con la partecipazione ad Amici, esse finiscono per essere inghiottite dal gorgo mediatico al quale si deve l'attuale situazione politica che esse dicono di voler contrastare. Non è un caso che la notizia della loro ospitata abia fatto infuriare la base, che - a quanto pare - conosce i pericoli dell'operazione meglio dei suoi leader. O che forse, a differenza loro, non finge di ignorarli per amor di protagonismo.