MediaTech

Ascolti tv, Maria De Filippi si confessa su Rai1 e Mara Venier sfiora il 19%

Ascolti tv Auditel - Domenica In su Rai1 al 18,9% con l’intervista di Mara Venier a Maria De Filippi-

Ascolti tv, Maria De Filippi si confessa su Rai1 e Mara Venier sfiora il 19%

Vola Rai1 negli ascolti tv del pomeriggio di domenica 11 ottobre 2020 grazie a... Maria De Filippi. L'intervista della regina dei programmi Mediaset a Mara Venier lancia Domenica In al 18,9% (la scorsa settimana il contenitore del primo canale della tv di Stato aveva registrato il 14,9% di media), mentre su Canale5 Domenica Live ha fatto il 12,6% (comunque in leggera crescita rispetto al 12,3% di sette giorni fa).

La reunion tra Mara Venier e Maria De Filippi è stata un'attesa lunga un anno e mezzo. A maggio del 2019 sembrava cosa fatta, all'epoca poi la Rai decise di bloccare l’ospitata di Maria a Domenica In, dopo che la stessa condutrice di Canale 5 aveva annunciato la sua special guest star su Rai1. Ora ecco il primo segmento di Domenica In che si concentra proprio su Venier e De Filippi con un risultato di share importante. 

Un'intervista in cui la conduttrice di Tu si que vales ha raccontato cose molto intime, come la malattia del papà. Scomparso quando lei aveva 28 anni. «A mio padre fu diagnosticato un tumore al pancreas. È stato operato e poi per alcune complicazioni è passato in terapia intensiva. Lì è stato per un anno e mezzo». Pronunciando queste parole, la conduttrice si commuove alle lacrime. «Non è facile... Per un anno è mezzo siamo andati avanti così, io andavo a trovare mio padre e mio fratello restava nel parcheggio perché aveva paura degli ospedali. Questa cosa ci ha devastato. Poi è uscito e abbiamo fatto due tentativi in una clinica per la riabilitazione. È morto improvvisamente in una sera di agosto».

Maria De Filippi ha anche parlato del suo incontro con Maurizio Costanzo. «Lavoravo all’Univideo, un’associazione contro la pirateria delle videocassette. Mi mandarono a Venezia per un dibattito e andai a prendere Maurizio Costanzo per portarlo al Festival. Lì l’ho conosciuto, poi è passata una settimana e mi ha chiamato chiedendomi se avessi voglia di lavorare per lui. Mi era antipatico perché faceva sempre domande scomode. A Venezia mi mise in imbarazzo perché mi disse “La prego, si può spostare che vorrei evitare fotografie con lei”. Ci rimasi male, pensai questo è pazzo».

C’era simpatia per lui?, le ha chiesto Maria Venier. «Non direi, perché era uno che faceva domande scomode, lo vedevo solo in televisione, iniziai a lavorare con lui ed all’inizio ci davamo del lei. Conoscendolo ho imparato che Maurizio sa esserci, è un punto fermo, penso che mi abbia rasserenato. Io avevo due lati diversi. Uno molto forte, la certezza di saper fare, però dal lato dei sentimenti ero insicura, diffidente, con lui ho imparato a fidarmi».