Banzai, media a Mondadori: Berlusconi batte De Benedetti
Paolo Ainio lo aveva detto: al prezzo giusto si vende. E il prezzo giusto è arrivato (o comunque è molto vicino). Perché il cda di Banzai ha deliberato la trattativa in esclusiva con Mondadori per la cessione di una parte della divisione media. C'è tempo fino al 30 aprile per chiudere l'operazione, dalla quale sono però escluse le News (Il Post, Giornalettismo e Liquida) per puntare solo sui verticali (con GialloZafferano e Pianeta Donna in testa).
Ainio dovrebbe incassare una cifra vicino ai 50 milioni. Mondadori soffia invece i media di Banzai all'altro grande concorrente: il gruppo Espresso di De Benedetti. Quella di Mondadori non era infatti l'unica offerta arrivata sul tavolo del cda.
Banzai si focalizza quindi su news e (soprattutto) e-commerce, mentre Mondadori conferma il suo proposito di espandersi nel mondo digitale. Lo ha ribadito, per l'ennesima volta, anche l'ad di Mondadori Ernesto Mauri: “Mondadori ha accantonato il dossier dei periodici francesi di Lagardere e, per acquisizioni, punta sul digitale in Italia e in Francia”. Cioè a Banzai.