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Lato B, Aurora Ramazzotti: "Quella foto? Fu un trauma"

Aurora Ramazzotti dice la sua, rilanciando il post di Selvaggia Lucarelli con la copertina di "Oggi" che la ritrae quindicenne in bikini

Lato B, Aurora Ramazzotti: "Quella foto? Fu un trauma"

Aurora Ramazzotti dice la sua, rilanciando il post su twitter di Selvaggia Lucarelli con la copertina di Oggi che la ritrae quindicenne, in bikini, al fianco della madre Michelle. La Lucarelli twitta: "Estate 2011, Aurora Ramazzotti aveva 15 anni. Nessuno fiatò. E la lista sarebbe lunga". Aurora Ramazzotti: "Non erano tempi di social, per questo nessuno fiatò. Non credo che solo perché nessuno si è ribellato all'epoca debba normalizzarsi oggi una cosa che è sbagliata. Questa cosa ha inciso indelebilmente la mia crescita, e non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io".

Blasi-Totti: rabbia per la figlia paparazzata, bufera su Gente

Dura presa di posizione da parte della conduttrice tv Ilary Blasi e del marito Francesco Totti contro la pubblicazione della copertina di Gente con la foto, a tutta pagina, della loro secondogenita 13enne, Chanel

La furiosa risposta Blasi-Totti giunge a giorni dallo scoppio della bufera sul web, a seguito della pubblicazione dello scatto della minorenne nella copertina del noto settimanale, con la didascalia "A 13 anni, Chanel Totti è la gemella di mamma Ilary". Appena la testata è uscita in edicola, infatti, sul web si sono mosse proteste spontanee da ogni dove, a condannare la scelta della direttrice Monica Mosca, che guida il magazine da 13 anni, di "aver sbattuto il corpo di una minorenne sulla copertina del suo giornale". Lo scatto ritrae la ragazzina con un costume molto ridotto e il lato b in bella vista, nonostante sia pixelata in volto. 

Poi il commento indignato da parte dei genitori, Ilary Blasi e Francesco Totti, molto protettivi nei confronti della figlia. "Ringrazio il direttore Monica Mosca – hanno affermato entrambi via Instagram stories– per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne senza curarsi del problema sempre più evidente della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti".

Gente: la replica di Monica Mosca, direttrice del settimanale

A rispondere e a spiegare quanto accaduto è la stessa Monica Mosca, direttrice del settimanale Gente, al centro della bufera, che dopo qualche ora ha dichiarato di essere "molto dispiaciuta e amareggiata" in una nota Ansa.

"Come direttore ho sempre inteso – ha affermato la Mosca – valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l’intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità".

Il Moige denuncia Gente all'Ordine dei Giornalisti

Il Moige - movimento genitori - denuncia il periodico Gente all'Ordine dei Giornalisti per aver pubblicato la foto della figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi in copertina. "E' inaccettabile e perverso pubblicare sulla copertina di una rivista l'immagine di una tredicenne con il suo lato b in evidenza -ha dichiarato Elisabetta Scala vicepresidente e responsabile media del Moige - peraltro facendo esplicito riferimento ad esso e a quanto somiglia a quello della madre, non c'è dubbio in proposito perche' il viso invece è coperto per 'tutelare' l'identità della minore. E non può essere una giustificazione il fatto che si tratti di figlia di personaggi noti - prosegue - calciatore e donna di spettacolo, cui va la nostra vicinanza e solidarietà, semmai è un'aggravante perché la minore, di cui si fa anche il nome, è perfettamente identificabile". "Questo nuovo andamento della comunicazione mediatica di iper-sessualizzazione dell'infanzia e dell'adolescenza, ai confini con l'istigazione alla pedofilia, deve produrre un unanime reazione di indignazione e al contempo essere immediatamente fermata dalle istituzioni che si occupano di tutelare i nostri figli - conclude la vicepresidente del Moige - e di salvaguardare un giornalismo e una comunicazione mediatica corretti e rispettosi dei minori. Per questo abbiamo denunciato l'episodio all'Ordine dei Giornalisti".