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Da Rizzoli a Neri Pozza, cambia tutto. Valzer di direttori, ecco i nuovi nomi

di Redazione Mediatech

Le grandi case editrici riassettano i propri direttori per far fronte al calo di lettori e ricavi. Si prospetta un autunno piuttosto caldo per l'editoria

Cambio della guardia anche per Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli. Marchi che annoverano soprattutto autori stranieri di genere del calibro di Stephen King, Danielle Steel, Micheal Connelly. A capitanarle Martina Donati, classe 1967.

Nel suo curriculum la narrativa Young Adult per Giunti e lo scouting per Newton Compton. Fatalmente proprio da Sperling e Piemme trasloca l’editor Grazia Rusticali, la quale va a dirigere Nord, la casa editrice (merito soprattutto l’ex direttrice, ora in pensione, Cristina Prasso) che ha portato in cima alle classifiche la trilogia della Saga dei Floriodi Stefania Auci. E che da settimane bissa con la fresca vincitrice del premio Bancarella Francesca Giannone con il suo romanzo di emancipazione femminile “La portalettere”.

Come scrive il Fatto Quotidiano, c’è spazio pure per una nuova scommessa, in barba alla crisi e alle iniezioni di sfiducia. Da ottobre approdano in libreria i primi due titoli di un editore indipendente con sede a Torino. Ago edizioni si propone di recuperare traduzioni inedite o capolavori dimenticati del Novecento. Si comincia con “Confessione di mezzanotte” di Georges Duhamel e “I condannati dell’Escambray” di Norberto Fuentes. Chissà se questi gioielli d’autore troveranno spazio in Go Giunti Odeon, nuovo concept di libreria che aprirà i battenti in autunno a Firenze nei locali dello storico cineteatro Odeon.

Uno spazio multiculturale innovativo la cui direzione artistica è stata affidata a Gabriele Ametrano, anima di quella Città dei lettori che, oltre che un festival, speriamo sia una felice profezia per la nostra editoria in affanno.