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Galli della Loggia attacca i giornali online

Giuseppe Vatinno

Galli della Loggia straparla sulla informazione e sul ruolo dei giornali

 

Ernesto Galli della Loggia ha esplicitato dalla prima pagine del Corriere della Sera il suo pensiero: i giornali on - line non sono all’altezza di quelli cartacei, anzi secondo lui sono a ricasco.

Gli unici “veri” giornali, un po’ come i “veri uomini”, sono quelli che provengono dalla distruzione degli alberi.

Intendiamoci, i giornali cartacei hanno avuto ed hanno ancora un ruolo importante come sentinelle della democrazia in tutto il mondo.

Il punto non sono loro, il punto è Galli della Loggia che quando non si lancia in intemerate liberiste, magari annoiandosi, non trova di meglio che prendersela con chi fa il suo lavoro, e ci sono moltissimi giovani, sulla rete.

Certo non tutti possono essere professori ordinari, anche se il titolo è stato ottenuto in altre epoche, in cui il mondo era molto diverso.

Galli della Loggia non ce l’ha solo con i giornali on -line, ma anche con le Tv colpevoli di sfruttare la carta stampata per poi farci sopra i servizi giornalistici.

Ma non è così.

Anzi, spesso proprio i giornali on - line e le Televisioni hanno quella capacità di agire presto sulla notizia, mentre i giornali su carta stampata devono necessariamente attendere il giorno dopo, ma hanno invece un importantissimo ruolo di riflessione e di approfondimento.

Proprio il giornalismo on -line è quindi la risposta moderna ad un mondo interconnesso in cui tutto interagisce e bisogna essere pronti in “tempo reale”.

Della Loggia con questo articolo dimostra di aver capito molto poco degli imponenti processi di trasformazione che stanno cambiando la società, perché lui se ne sta chiuso nella sua torre eburnea universitaria, lontana dal mondo. Lui è Élite.