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Merlino, dalla tenda in studio alle spazzole contro le parrucchiere. Ritratto
La fenomenologia (comparata) di Myrta Merlino, tra la tenda in studio e le spazzole contro le parrucchiere. Il ritratto della conduttrice
La7, fenomenologia (comparata) di donna Myrta. Il ritratto della conduttrice de "L'aria che tira"
Ma cosa sta succedendo a La7? Da quando Massimo Giletti è stato esautorato la nave traballa e si inclina pericolosamente e rischia di mettere in pericolo la strategia di Cairo che, insieme alla portaerei Corriere, si è conquistato una fetta notevole dell’informazione in Italia. Anzi a destabilizzare la rete televisiva è stata proprio la dipartita del conduttore di “Non è l’Arena”, con i colleghi che si divisero subito. Mentana cercò di aiutare l’amico mentre Myrta Merlino cercò di dargli il colpo di grazia, meglio noto come calcio dell’asino, insieme a Lilli la Rossa, cioè la Gruber.
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Gli altri, come Corrado Formigli, cercarono di barcamenarsi all’italiana, cioè non prendendo posizioni. Ora il casus belli è stato quello che ha detto a “L’Aria che Tira” il professor Ugo Mattei, uno dei tanti pretendenti alla successione delle Covid–star rimaste orfane o quasi del virus, dopo qualche tentativo di riemergere con una improbabile “peste delle scimmie” a cui non ha creduto però nessuno.
Il professore, in cerca di visibilità, aveva attaccato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella relativamente al suo intervento alla Festa del 2 giugno: "Quello che ha detto rasenta la fattispecie costituzionale dell'Alto tradimento. La massima carica dello Stato ha utilizzato la Festa della Repubblica per confermare una posizione dell'Italia in totale violazione dell'articolo 11 della Costituzione, per cui l'Italia ripudia la guerra", così tuonò il Mattei.
E non contento aveva aggiunto, in favore delle telecamere: "Siamo stati trascinati in una situazione di guerra contro la volontà del popolo, non si vuole ascoltarlo e si fa di tutto per togliere al popolo la possibilità di esprimersi". Il “popolo” è la parola chiave, ci sembra di capire. Il senatore Maurizio Gasparri – presente in studio - è intervenuto duramente mentre la Merlino, come suo solito, gigioneggiava, dopo aver tirato la sassata e nascosto la mano.