MediaTech

"Napoli c'è", il Premio promosso da Rogiosi Editore si adegua al virtuale

Eduardo Cagnazzi

Il riconoscimento assegnato da l'Espresso Napoletano resiste alla pandemia. Mantiene immutato il suo spessore culturale premiando i valori civili più alti.

Il Premio Napoli c’è, non si ferma e, per far fronte all’impossibilità di organizzare la serata di premiazione in presenza, si converte in evento online. Una diretta streaming, in programma giovedì 17 dicembre, sulle pagine Facebook Espresso Napoletano e Rogiosi Editore. Non mancherà la presenza di Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe, da sempre amico del Premio Napoli. 

Nonostante la location virtuale, il Premio assegnato dalla rivista l’Espresso Napoletano mantiene immutato il suo spessore culturale e, come ogni anno, da quando è stato ideato da Rosario Bianco, patron di Rogiosi Editore, si propone di premiare tutti i napoletani che, attraverso la loro opera personale e/o associativa, promuovono con orgoglio e fierezza i valori civili più alti e si fanno rappresentanti nel mondo intero della napoletanità più bella.

La conduzione sarà affidata a Gigi & Ross. Tutti i premiati saranno virtualmente presenti e si collegheranno con i conduttori per ricevere idealmente l’esclusiva scultura realizzata dall’artista Lello Esposito, che l’organizzazione avrà già provveduto a far recapitare a ognuno di loro.

“Sarà sicuramente un’edizione diversa dalle altre -ha dichiarato il patron del Premio, Rosario Bianco- ma era doveroso dare un segnale, confermare questo appuntamento annuale. Napoli c’è non è un concetto astratto, non è una frase banale… Questo premio significa che Napoli c’è davvero! Che esiste e resiste, anche nelle difficoltà, e vuole far vedere al mondo anche i suoi volti migliori”.

Resta inalterata, quindi, l’identità del Premio e la sua mission di valorizzare quelle figure professionali, umane e artistiche che fanno sentire Napoli presente nel mondo, e che hanno, consapevolmente o meno, preso l’impegno di esaltare ciò che di meglio ha da offrire questa città.

Con queste motivazioni verranno premiati l’artista Nino D’Angelo, lo chef Alfonso Iaccarino, l’imprenditore Maurizio Marinella, il presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti di Napoli Vincenzo Moretta, lo speaker Gianni Simioli, il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia, il direttore dell’Apple Academy Giorgio Ventre, quello di Città della Scienza Riccardo Villari. Premiata anche la trasmissione del morning time di Canale 9 Mattina Nove.