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Nomine Rai, clamoroso: i TG vanno in mano alla Sinistra. Lega-M5S al lumicino

Marco Zonetti

Dai nomi dei direttori e vice dei TGRai e le relative appartenenze politiche, il vento del cambiamento sembra aver smesso di soffiare...

Le Nomine Rai relative ai TG sono finalmente giunte alla loro assegnazione definitiva e ciò che traspare è che il "Vento del Cambiamento" si è placato fino a diventare una bonaccia che ha lasciato tutto immutato.

Già, perché, a quanto pare a fare la parte del leone è proprio quella Sinistra che avrebbe dovuto essere spazzata via.

Riguardo ai TGRai, infatti, su cinque Direttori, tre appartengono alla Sinistra, uno alla Lega e il quinto a Lega/Centrodestra. Su Trenta vicedirettori, quattro vanno alla Lega (uno è condirettore del TGR), due a Fratelli D'Italia, due al Centrodestra, ben ventuno alla Sinistra e Pd/M5s.

Nel dettaglio, per quanto concerne il TG1: Giuseppe Carboni (SIN-5S), Bruno Luverà (SIN - ex Usigrai), Simona Sala (SIN-5S-Fico), Maria Luisa Busi (SIN-Pd), Costanza Crescimbeni (SIN-Pd), Filippo Gaudenzi (SIN-PD), Grazia Graziadei (LEGA), Angelo Polimeno (FDI).

Per quanto riguarda il TG2: Gennaro Sangiuliano (Lega/FDI), Francesca Nocerino (CD), Francesco Primozich (LEGA/Zaia), Enzo Calise (M5S), Carlo Pilieci (SIN - Pd), Andrea Covotta (SIN).

Mentre per il TG3: Giuseppina Paterniti (M5S/Pd), Riccardo Chartroux (SIN), Maurizio Ambrogi (SIN), Giorgio Saba (SIN), Pierluca Terzulli (SIN), Maurizio Losa (LEGA).

Per il TGR invece: Casarin (LEGA) 1. Roberto Pacchetti (LEGA) 2. Nicola Rao (FDI) 3. Ines Maggiolini (SIN) 4. Carlo De Blasio (SIN-M5S) 5. Roberto Gueli (SIN-M5S) 6. Guido Torlai (SIN-M5S)

Per il GR-RADIO: Luca Mazza’ (Pd) 1. Carmen Santoro (PD ex TG3) 2. Angela Mariella (SIN) 3. Gaetano Barresi (SIN) 4. Ivano Liberati (SIN) 5. Francesco De Vitis (SIN) 6. Federico Zurzolo (CD) 7. Maria Teresa Torcia (CD).

Insomma, se la matematica non è un'opinione, a brindare è soprattutto la Sinistra, e se la Lega - che attualmente è il primo partito nei sondaggi assestato a una notevole distanza dal Pd ma anche dagli alleati di governo grillini - appare ridotta al lumicino certo anche i 5 Stelle non se la ridono. Un cambiamento piuttosto gattopardesco, che - stando alle voci di corridoio - ha scontentato molti...