MediaTech

Pagamenti digitali, è boom. Arriva la app PagaComodo

New Digital Payment, il mercato complessivo potrà superare i 100 miliardi di euro già nel 2020

Il mercato complessivo dei New Digital Payment (eCommerce, ePayment, Mobile Payment & Commerce, Contactless Payment, Mobile POS) potrà superare i 100 miliardi di euro già nel 2020. Lo affermano i dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano - presentati nel 2018 su dati 2017 – anno in cui l’acquisto di beni e servizi e il pagamento di ricariche, bollette e tasse tramite PC o Tablet con carta di credito o tramite Wallet (esclusi quelli tramite Home Banking) valevano 20,3 miliardi di euro, +10% rispetto al 2016.

E oggi, pagare le proprie bollette, Mav, Rav, Freccia e gli avvisi di pagamento alle pubbliche amministrazioni attraverso il circuito PagoPA, diventa ancora più facile grazie alla app PagaComodo, creata da Paytipper e disponibile sugli app store Apple e Android. L’applicazione PagaComodo - che offre svariate funzioni, quali l’archiviazione delle ricevute di pagamento, nonché la creazione di promemoria per evitare di dimenticare le varie scadenze di pagamento - è stata presentata oggi a Palazzo Marino in occasione di un Convegno – promosso dall’Istituto di Pagamento PayTipper e patrocinato dal Comune di Milano – durante il quale rappresentanti del mondo accademico, delle Istituzioni e operatori del settore sono intervenuti per confrontarsi e fare il punto sulle ultime innovazioni in materia di pagamenti digitali e di informatizzazione dei servizi al cittadino-utente.

Angelo Grampa, Ad di PayTipper, ha dichiarato: «Un aspetto innovativo, che distingue la app PagaComodo dalle altre, è il suo meccanismo di diffusione che, oltre a permettere agli utenti di invitare degli amici, utilizza gli esercenti della rete PuntoPuoi per diffondere l’app stessa. Si tratta di un modello commerciale ibrido, in cui gli esercizi fisici mantengono il ruolo di contatto con i cittadini, estendendo al mondo digitale la fiducia, la simpatia, il servizio che i nostri commercianti sono abituati ad offrirci. E’ la dimostrazione che i servizi digitali non devono essere alternativi agli esercizi commerciali tradizionali, bensì possono essere sinergici con loro».

Durante i lavori Ruben Razzante, Docente di Diritto dell'informazione all'Università Cattolica di Milano, ha dichiarato: <Nella società dell'informazione le pubbliche amministrazioni operano ancora in parte secondo modelli organizzativi datati. Tutto ciò si traduce in oneri amministrativi diretti e indiretti per i cittadini e le imprese. La trasformazione digitale può realizzarsi supportando processi di semplificazione e digitalizzazione in una logica sistemica e integrata. Il 2019 sarà un anno cruciale per la digitalizzazione nazionale della Pubblica amministrazione. La Psd2 – direttiva europea sui pagamenti digitali entrata in vigore nel gennaio 2018 – ha aperto il mercato e creato opportunità per nuovi intermediari e Fintech intenzionati a entrare in questo settore, consentendo la condivisione dei dati tra i diversi attori  con il cosiddetto “open banking”>.