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Sgarbi, Morelli e Bocci dalla De Girolamo. Prove tecniche per Sanremo 2022?

di Mirko Crocoli

Nel salotto di Nunzia De Girolamo la reunion mascherata

Parterre d’eccezione domani sera, sabato 20 marzo, a “Ciao Maschio”, in seconda serata su Rai 1. Il salotto di Nunzia De Girolamo sarà animato dallo psichiatra Raffaele Morelli, dall’attore Cesare Bocci e dal nuovo presentatore del Festival dei Fiori 2022, il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Che la voce era nell’aria si era oramai capito da tempo, da quando i “Socialisti Gaudenti” avevano lanciato l’ex ministro dell’agricoltura (oggi prestata al piccolo schermo) sul palco dell’Ariston come cantante, ma era solo una copertura. Sapevano anche loro (profetici) che, poche settimane dopo e al termine della direzione Amadeus, il vulcanico Sgarbi si sarebbe autoproclamato futuro timoniere di Sanremo. Tuttavia, come si sa, le bugie hanno le gambe corte e così, in realtà, domani sera il leader del Partito della Bellezza e del gruppo misto delle “Capre”, andrà dalla brillante e sensuale campana per proporle di affiancarlo nella prossima esperienza in Liguria, a febbraio del prossimo anno. Ma Nunzia non sarà la sola. I rumors (fonti attendibili) parlano di un’altra partner di grido per l’Onorevole e Sindaco di Sutri che, però, non potrà essere confermata e ufficializzata fin quando non ci sarà l’ok liberatorio della spigolosa De Girolamo. Quindi, in verità, domani in questa delicata reunion mascherata da “Ciao Maschio” si parlerà di ben altro. Ne vedremo delle belle!           

E se la rosa della “prima” squadra si sta pian piano delineando, non è escluso anche che il saggista, scrittore, psicoterapeuta e luminare Morelli verrà proposto proprio dai nuovi conduttori per traghettare il dopo festival, unitamente a qualche sexy influencer di fama mondiale, tutta tacchi, tag e hashtag. Ed ecco che si spiega anche la sua presenza in studio sabato. L’eclettico e talentuoso Bocci – impegnato interprete di lungometraggi e fiction, già vincitore di “Ballando” con la Tripoli – è invece parte integrante (consapevole e complice) di un macchinoso ed ingarbugliato diversivo, studiato ad hoc. Tant’è che se la settimana scorsa è stato il turno di Bocca ed ora è quello di Bocci, è solo per confondere l’ignaro Boccia. Falli fessi. Appuntamento di fuoco!