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Social, gli italiani li usano per spiarsi: 30% rischia l'incidente alla guida

L'analisi di TrenDevice mette in evidenza quanto, ormai, noi italiani siamo ossessionati da smartphone e social network

Solo il 40% pubblica da 1 a 3 post a settimana e circa il 4% più di 10 post a settimana. Il 45% degli intervistati ha una età media di 45-60 anni (36-45 anni per il 19%, 26-35 anni per il 11%, 18-25 anni per il 5%), il 63% vive o lavora al nord (al centro il 18%, al sud e isole il 19%), il 54% è impiegato (liberi professionisti 21%, pensionati 13%, studenti 4%).

1 italiano su 10 ammette di aver pubblicato sui social solo con lo scopo di suscitare invidia nella cerchia dei contatti (fotografandosi ad esempio con un acquisto costoso). E se poi non ricevono abbastanza like, sempre il 10% degli intervistati, confida di provare tristezza e frustrazione. E c’è anche una piccola fetta di italiani, anche in questo caso il 13%, che prova invidia per coloro che sui Social appaiono perfetti, così come il 20% ritocca la propria foto prima di pubblicarla per migliorare l’aspetto del viso e del corpo.

Gli Italiani sembrano però avere piena consapevolezza dei rischi connessi all’utilizzo dei Social Network come i furti d’identità, la dipendenza dall’eccessivo utilizzo o il cyberbullismo: per oltre l’80% del campione intervistato. Difatti il 27% teme di essere spiato, e il 32% ha paura della possibile dipendenza indotta dall’eccessivo utilizzo e con non poca sorpresa 1 italiano su 10 confida di essere stato vittima di cyberbullismo, ovvero ha ricevuto foto o richieste inopportune, attacchi verbali e minacce.

Questi numeri sono destinati purtroppo a crescere, considerando il dato riguardo la variazione del tempo trascorso sui social a seguito della pandemia: il 28% degli italiani ha aumentato la presenza e solo il 7% ha diminuito il tempo dedicato ai social network, a favore di altri hobby.

Fa ben sperare però l’intento della metà degli italiani che, secondo il campione intervistato, ha provato a prendersi dei momenti di disconnessione dai social network: cancellando i propri account, eliminando le app sul telefono o impostando limitazioni al loro utilizzo. Sicuramente, oltre agli effetti benefici della disintossicazione dai social, c’è anche la consapevolezza di poter avere il controllo sulla tecnologia, oggi più che mai padrona della nostra vita.