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Ucraina, Zelensky vince guerra mediatica: tra propaganda, social e simbologia

Nella guerra tra Ucraina e Russia, non è solo il campo di battaglia a essere protagonista: i media, infatti, hanno un ruolo fondamentale nel conflitto

Guerra Ucraina-Russia, Putin sconfitto proprio dove era più preparato

Comunque, tra le tonnellate di materiale fotografico e video pervenutoci in questi giorni dai freddi territori dell’ex Unione Sovietica, qualche “fake news” non può che fuoriuscire anche dai “filtri” mediatici ucraini. Un esempio su tutti, il “Fantasma di Kiev”: il pilota che, da solo, atterrò quasi in un colpo solo ben sei caccia russi. Ebbene, solo una “urban legend” come direbbero gli anglofoni.

Ma come riporta il Corriere, ormai abbiamo imparato che in rete è facile confondere i confini tra fatti e suggestioni. Ancor più in tempo di guerra, soprattutto se i tempi sono quelli odierni in cui il digitale sembra quasi più concreto della realtà. Ma a cavallo tra cronache raggelanti, emozioni, storie di eroismo non c’è dubbio che per adesso gli ucraini stiano battendo con un “punteggio tennistico” i russi in quello che sembrava il campo nel quale si erano maggiormente specializzati negli ultimi anni: la guerra ibrida, fatta di disinformazione, propaganda e attacchi cibernetici.

 

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