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UNA, The PRize: al via il premio delle public relations. Tutti i vincitori
Oltre al riconoscimento delle 28 realtà delle public relations, Enrico Mentana è stato insignito del premio alla Carriera
Andrea Cornelli: "Momento particolarmente importante per le public relations"
“Questa prima edizione di The PRize - ci ha detto Cornelli - nasce in un momento storico di particolare importanza per le Relazioni Pubbliche. La risposta del mercato ci ha positivamente sorpreso, abbiamo sfiorato le 80 campagne iscritte, con lavori di altissima qualità che certificano come le relazioni pubbliche italiane sono al passo con le migliori tendenze internazionali. In Italia, come nel mondo, le PR sono sempre più identificate come portatrici di consulenza di alto livello strategico, necessarie per rendere davvero efficace qualsiasi progetto complesso di comunicazione”.
Per il coordinatore di PRHub, inoltre, “la sempre crescente centralità delle Relazioni Pubbliche viene ulteriormente enfatizzata grazie alla particolare architettura di UNA, vero laboratorio e piattaforma di condivisione, che incentiva momenti di collaborazione e contaminazione tra le diverse anime che popolano il mondo della comunicazione”.
Proprio “contaminazione” è infatti una delle parole scelte da Cornelli per descrivere l’attuale momento evolutivo delle PR, insieme a termini come “centralità, visione, strategia e concretezza”. E “innovazione”, alla luce anche delle nuove sfide proposte dalle tecnologie digitali emergenti, a cui anche le PR non possono sottrarsi. “Sta cambiando tutto, non potevano non cambiare anche le PR”, è la riflessione di Cornelli.
“Le nuove sfide partono da temi come l’intelligenza artificiale, il machine learning, dalla possibilità di usare la scienza per disciplinare linee di pensiero che nascono analogiche. Posso dire di avere vissuto tanti anni fa da pioniere l’introduzione del digitale nei processi comunicativi di PR; quello stesso entusiasmo pionieristico lo vedo adesso. I clienti, del resto, sono evoluti e non hanno bisogno di conferme, ma di visioni. Di qualcuno che abbia la capacità di innescare nuovi processi visionari di comunicazione, rendendoli solidi attraverso i nuovi strumenti innovativi”.