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Usa, stop ai colloqui di lavoro tra candidato e capo del personale

di Daniele Rosa

L’algoritmo guidato dall’Intelligenza Artificiale sceglierà la persona da assumere

L’accellerazione di questa nuova regolamentazione è stata obbligata dalla nascita di applicazioni come ChatGPT e Midjourney. I sistemi intelligenti lavorano già da qualche tempo negli Stati Uniti per prendere molte decisioni tra le quali censire il numero di alunni o decidere se una persona possa essere rilasciata su cauzione prima del processo. Sistemi rapidissimi ma fino ad ora non certificati rispetto all’equità delle decisioni. Infatti si è visto che in molti casi le decisioni non erano state equilibrate.Il caso più eclatante ha riguardato gli algoritmi della polizia utilizzati per valutare trattamento e rischi eventuali di minori o criminali. Troppa disparità nelle decisioni a sfavore di afroamericani o latini.

Usa, una legge che deve essere migliorata

Sulla nuova legge i pareri degli esperti sono contrastanti. Tra questi Julia Stoyanovich, della New York University e fondatrice della Task Force sui sistemi decisionali automatizzati della città, ritiene che sia un inizio importante, ma ancora limitato. "Sono molto contenta che la legge sia in vigore, che ora ci siano regole che si inizierà ad applicare. Ma ci sono anche molte lacune. Ad esempio, il bias audit è molto limitato in termini di categorie. Non tiene conto ad esempio, della discriminazione basata sull'età,  importante nelle assunzioni o sulla disabilità”. L’unica certezza è che il tempo del faccia a faccia tra candidato ed azienda sta per essere “messo in soffitta” tra le cose vintage di un’altra epoca. Bene o male? Saranno soltanto il tempo e l’esperienze vissute a farci capire se siamo nelle mani dell’AI o se la stessa è a nostra disposizione per migliorarci la vita.