Medicina

Cannabis e psicosi: fumare marijuana forte aumenta il rischio di nevrosi

Il consumo giornaliero di cannabis con un'elevata concentrazione di Thc aumenta di 5 volte il rischio di essere colpiti da psicosi

Cannabis e psicosi: uno studio inglese afferma che fumare ogni giorno marijuana forte può aumentare fino a 5 volte  la possibilità di essere colpiti da psicosi - Salute e benessere

La cannabis è una sostanza stupefacente molto diffusa e in Italia oggi è presente anche una variante legale con una minima concentrazione di tetracannabinolo (thc), ovvero il principio attivo che provoca l'effetto di euforia. La marijuana di Stato non ha bloccato il consumo di quella illegale e oggi uno studio realizzato dal King's College di Londra e pubblicato sulla rivista Lancet Psychiatry ha confermato che la cannabis "forte", come ad esempio la varietà skunk, può favorire l'insorgenza di psicosi.

Cannabis e psicosi: lo studio porta a delle conclusioni ma senza test di laboratorio - Salute e benessere

Gli scienziati britannici hanno confrontato un campione di 901 persone con psicosi con uno di 1.237 che non avevano mai sofferto di nevrosi analizzando il tipo di cannabis utilizzata. La ricerca non ha previsto test di laboratorio ma comunque permesso di concludere che un uso quotidiano della marijuana forte, ovvero quella con una concentrazione superiore al 10% di thc, può scatenere psicosi in un caso su dieci. I ricercatori comunque sottolineano che i dati sono stati autoprodotti dal campione. 

Cannabis e psicosi: se siete fumatori e volete evitare le nevrosi, lasciate perdere Londra e Amsterdam - Salute e benessere

Lo studio ha inoltre confermato che l'uso di cannabis è più frequente in chi ha già sperimentato la nevrosi (29,5% contro il 6,8% della popolazione in generale) e che questi soggetti preferiscono la marijuana potente (37,1%). Non solo, ci sono dei posti da evitare se si vuole evitare di "impazzire" fumando.  Nelle 11 città esaminate dai ricercatori, i consumatori giornalieri di cannabis strong sono 5 volte più a rischio di incorrere nella psicosi. La probabilità è ancora più alta a Londra e Amsterdam, città in cui la marijuana disponibile è particolarmente potente. "Se si decide di consumare questa droga - ha commentato Marta Di Forti, coordinatrice dello studio - bisogna essere coscienti dei potenziali rischi per la salute, anche se i nostri risultati non sono una prova definitiva".