Medicina
Colesterolo alto: ecco un alleato inaspettato a tavola per abbassarlo
Una ricerca britannica ha confermato l'utilità di un condimento molto diffuso nel ridurre i livelli di grassi "cattivi"
Colesterolo alto e senape: le proprietà della pianta aiutano a ridurre anche la glicemia
La dieta è la prima arma per combattere il colesterolo alto. Si tratta di un problema da non sottovalutare in quanto un eccesso di grassi "cattivi" nel sangue (colesterolo LDL), ovvero superiore ai 240 mg/dl, può favorire l'insorgenza di placche nelle arterie che riducono la capacità di trasporto del sangue del sistema cardiocircolatorio. Questo significa che aumenta sensibilmente il rischio di malattie cardiovascolari gravi come infarto e ictus. Mangiare bene è la prima cosa da fare per chi deve ridurre il colesterolo alto. Sono molti gli alimenti che aiutano in questo senso come il riso rosso fermentato e tra i tanti ce n'è uno che pochi avrebbero considerato.
Colesterolo alto e senape: l'86% del campione ha visto calare i livelli di grassi nel sangue
Un gruppo di ricercatori della Cardiff Metropolitan University ha scoperto che la senape non solo è in grado di favorire lo smaltimento dei grassi in eccesso nel sangue ma aiuta anche a ridurre i livelli di glucosio e controllare la glicemia in coloro che soffrono di diabete. Gli scienziati hanno analizzato semi e foglie della pianta della senape e hanno scoperto che contengono elevate concentrazioni di acido folico e fibre e discrete quantità di minerali come calcio, fosforo, magnesio e potassio oltre a vitamine A, B, C e K.
La senape è considerata un condimento ma è priva di grassi, elemento ideale per chi soffre di colesterolo alto, e ha anche proprietà antisettiche. Le foglie in particolare favoriscono l'espulsione degli acidi biliari che trasportano i grassi "cattivi" nel sangue. Lo studio ha preso in considerazione 42 persone di età compresa tra 40 e 70 anni che hanno consumato un cucchiaio di senape al giorno. Dopo 90 giorni l'86% del campione ha registrato un calo del colesterolo alto e della glicemia.
Prima di modificare la propria dieta è sempre comunque consigliabile rivolgersi a un medico o nutrizionista per aiutarvi a trovare il regime alimentare più adatto a voi per combattere il colesterolo alto e restare in salute.
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