Medicina
Covid, preoccupa la variante KP.2. La sua mutazione elude tutti i vaccini
Cresce la preoccupazione negli Usa
"Abbiamo una popolazione in cui l'immunità al virus è scemata e ciò aumenta la vulnerabilità collettiva a nuove infezioni del virus Sars-CoV-2"
La nuova variante avrebbe una mutazione della proteina Spike, che il virus Sars-CoV-2 utilizza per agganciarsi alle cellule e inoltre non risponderebbe alle versioni aggiornate dei vaccini. Lo scrive il sito internet www.bluewin.ch/it.
«Abbiamo una popolazione in cui l'immunità al virus è scemata e ciò aumenta la vulnerabilità collettiva a nuove infezioni del virus Sars-CoV-2», ha osservato Thomas A. Russo, responsabile del dipartimento di Malattie infettive della Jacobs School of Medicine dell'università di Buffalo.
«Se guardo nella mia sfera di cristallo – ha aggiunto – direi che, considerando i vari fattori in gioco con la nuova mutazione, avremo probabilmente una nuova ondata o comunque un aumento dei casi e dei ricoveri questa estate».
La responsabile della Scuola di salute pubblica dell'Università di Yale, Megan Ralley, riferisce le ultime proiezioni dello scienziato Jay Weiland, esperto di modelli di diffusione virale, in particolare del virus Covid e osserva che «mettono in guardia contro una nuova impennata dei contagi».
Uno studio realizzato ad Harvard e non ancora pubblicato, mostrerebbe inoltre non solo che gli ultimi vaccini non proteggerebbero contro la KP.2, ma che quest'ultima variante sarebbe più resistente all' immunità acquisita da infezioni precedenti.