Medicina
Dieta, dimagrire mangiando si può: ecco il segreto da seguire
Basta ingerire alimenti per cui si spende più energia a digerirli rispetto a quante calorie apportano all'organismo: la guida
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Pe dimagrire mangiando serve però masticare bene e a lungo per aiutare la digestione e stimolare la produzione di succhi gastrici e attivare il senso di sazietà.
Cibi a calorie negative: quali scegliere
Di seguito abbiamo elencato alcuni dei più comuni cibi a calorie negative da introdurre nella propria dieta:
- centriolo (12 calorie per 100 g)
- lattuga iceberg (14 calorie per 100 g)
- lattuga romana (15 calorie per 100 g)
- zucchine (17 calorie per 100 g)
- sedano (20 calorie per 100 g)
- spinaci (23 calorie per 100 g)
- cavolfiore e cavolo (25 calorie per 100 g)
- funghi bianchi (26 calorie per 100 g)
- rucola (28 calorie per 100 g)
- crescione (32 calorie per 100 g)
- broccoli (34 calorie per 100 g)
- barbabietole (43 calorie per 100 g)
Il sedano in particolare è considerato anche un alimento spezza fame e quindi un ottimo snack per chi è a dieta. Cavolo e cavolfiore sono invece ricchi di acqua e permettono di idratare l'organismo e combattere la ritenzione idrica.
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Prima di cambiare la propria dieta si consiglia comunque sempre di rivolgersi prima al proprio dietologo, nutrizionista o medico per avere consigli professionali su quale sia il migliore regime alimentare da seguire in base alla proprie caratteristriche fisiche e necessità.