Dieta Lemme, ecco perché gli esperti la sconsigliano - Affaritaliani.it

Medicina

Dieta Lemme, ecco perché gli esperti la sconsigliano

Il dott. Lemme a Domenica Live: il programma di Barbara D’Urso ospita nuovamente Alberico Lemme che con la sua dieta Lemme continua a suscitare polemiche

DIETA LEMME Il dott. Lemme torna a Domenica Live: la dieta Lemme seguita da Briatore continua a suscitare polemiche.

Conteso tra chi lo ama e chi lo odia, il dott. Lemme continua a far parlare di sé nel salotto di Barbara D’Urso, Domenica Live, dove si è presentato imbavagliato domenica 5 febbraio.


Dieta Lemme: sconsigliata dagli esperti. Parla a La Stampa Antonio Carretto

Antonio Carretto presidente dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica e responsabile dell’unità di dietologia e nutrizione clinica dell’ospedale Perrino di Brindisi intervistato da La Stampa dichiara:

«La tutela della salute del cittadino passa dalla validazione scientifica dei messaggi che vengono veicolati sui media: il metodo in questione non è mai stato pubblicato su riviste internazionali di medicina e né riconosciuto dalla comunità scientifica». 

Antonio Caretto, insieme alla sua associazione, appoggia in pieno le critiche sollevate dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma, schierandosi insieme a questo contro il programma Domenica Live che continua a dare spazio al dott. Lemme ed al suo metodo Lemme, noto per aver fatto dimagrire Flavio Briatore.

Alla domanda “Quali rischi potenziali per la salute il «metodo-Lemme» porta con sé?” Carretto risponde a La Stampa:

«Nei libri si parla di un consumo eccessivo di prodotti di origine animale, con assunzioni quotidiane di carne, sia a pranzo sia a cena, da parte dei giovani adulti. La Società Italiana di Nutrizione Umana non è di questo avviso, se il livello di assunzione raccomandata per le proteine è fissato a 0,9 grammi per chilo di peso corporeo, con la possibilità di giungere a 1,1 grammi da parte degli anziani. Rimane il dubbio relativamente alla natura iperproteica di questo regime alimentare, dal momento che la quantità degli alimenti da consumare nell’arco della giornata è lasciata alla libera interpretazione del paziente».