Medicina
Dimagrire velocemente, come fare? Gli 8 errori più comuni a tavola
Ancora troppi italiani sono convinti di sapere come perdere peso in poco tempo basandosi su nozioni spesso sbagliate
Dimagrire velocemente, come fare? I consigli della dottoressa Mocorsini dell'Humanitas sugli errori più comuni a tavola che non permettono di perdere peso
La dieta mediterranea è considerata uno dei regimi alimentari migliori a livello mondiale ma nonostante ciò anche in Italia si continuano a commettere diversi errori a tavola. Soprattutto si parla di piatti spesso sbilanciati. La dott.ssa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Arese, ha stilato una lista degli errori più comuni commessi ogni giorno dagli italiani e che non li aiutano affatto a dimagrire velocemente come vorrebbero.
Dimagrire velocemente, come fare? Ecco gli 8 errori più comuni commessi dagli italiani
1. Eliminare completamente i carboidrati
In molti sono convinti che eliminare i carboidrati dalla dieta sia il modo più rapido per dimagrire velocemente. In realtà ciò priva il nostro organismo di micronutrienti essenziali, fibre e vitamine del gruppo B. Cancellare i carboidrati non solo è inutile ma anche controproducente, a meno che non si segua un regime alimentare specifico sotto la supervisione di un esperto come ad esempio la dieta chetogenica.
2. Contare le calorie
Scegliere gli alimenti sulla tavola solo sulla base delle calorie e senza considerare altri valori nutrizionali è un errore molto comune. Per dimagrire velocemente serve infatti una corretta alimentazione in cui la selezione dei pasti avviene in base alla qualità nutrizionali di ciò che ingeriamo e all'apporto di zuccheri, grassi e carboidrati. Bisogna poi capire di quali e quanti nutrimenti il nostro corpo ha effettivamente bisogno. Chi ha una vita sedentaria, ad esempio, ha bisogno di un apporto calorico inferiore rispetto a chi è più sportivo.
3. Saltare i pasti
Saltare i pasti, soprattutto senza il monitoraggio di uno specialista, non solo non aiuta a dimagrire velocemente ma può portare a disturbi alimentari. Paradossalmente può anche causare un alterazione del metabolismo che porta a un aumento dell'apporto calorico per il pasto successivo. La scelta di fare solo il pranzo o la cena o tanti spuntini nell'arco della giornata non aiuta a dimagrire velocemente.
4. Considerare contorni legumi e patate
I legumi sono fonte di proteine e carboidrati e non devono essere considerati come contorno ad alti alimenti che contengono in modo massiccio le stesse sostanze nutritive. Ceci, fagioli, patate o piselli non sono quindi un sostituto della verdura ma di alimenti altamente proteici come carne, pesce, uova o formaggi. Le patate, ricche di carboidrati, sono invece alternative di pane o pasta. Le verdure sono particolarmente utili per dimagrire velocemente in quanto contengono fibre che aumentano il senso di sazietà, riducono l'assorbimento degli zuccheri e favoriscono il transito intestinale.
5. Non bere a sufficienza
L'acqua è fondamentale per il benessere dell'organismo. Bere molto di per sé non fa dimagrire velocemente ma aiuta a sentirsi sazi prima e di conseguenza a sentire meno fame. Si dovrebbe bere tra 1,5 e 2 litri di acqua al giorno, eccellente sostituito di succhi di frutta zuccherati o bevande gassate.
6. Non assumere abbastanza acidi grassi
I grassi sono fondamentali per la nostra salute in quanto hanno un ruolo nella coagulazione del sangue e nel corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e immunitario. Eliminarli del tutto non è la giusta strada per dimagrire velocemente ma anzi si devono prediligere quelli "buoni" di origine vegetale o quelli derivati dall’olio d’oliva, dal pesce azzurro, dalla frutta secca, dall’avocado.
7. Prediligere cibi “light”
Gli alimenti “light” devono avere il 30% in meno dell’apporto calorico della versione del prodotto di partenza. Tuttavia è sempre opportuno controllare l'etichetta di entrambi i prodotti per assicurarsi che non ci siano sostanze aggiunte come zuccheri o grassi idrogenati. Meno calorie non significa sempre che sia più sano.
8. Chiedere consiglio a Internet al posto di uno specialista
Internet è una risorsa per trovare informazioni ed essere più consapevoli sulla dieta corretta da seguire ma non sostituisce il parere di uno specialista. Ogni organismo infatti ha bisogno di un apporto nutrizionale differente. Le diete fai da te spesso o non servono a nulla o nei peggiori dei casi possono provocare un aumento di peso o scompensi nutrizionali. Affidarsi a uno specialista è la risposta per perdere peso in modo corretto e duraturo.
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