Doppio trapianto di mani realizzato con successo nel Regno Unito - Affaritaliani.it

Medicina

Doppio trapianto di mani realizzato con successo nel Regno Unito

Realizzato con successo al Leeds General Infirmary in Gran Bretagna il primo doppio trapianto di mani, il paziente un uomo di 57 anni

Per la prima volta in Gran Bretagna un doppio trapianto di mani su un paziente vittima di un incidente sul lavoro

 

È stato eseguito con successo, nel Regno Unito, un doppio trapianto di mano. Il paziente sta bene e ora non vede l'ora di poter utilizzare le sue nuove mani per afferrare una bottiglia di birra, abbottonarsi la camicia o andare di nuovo in bicicletta. L'eccezionale intervento è stato eseguito al Leeds General Infirmary.

Il paziente si chiama Chris King, 57 anni. Ha perso entrambe le mani, eccetto i pollici, in un incidente su lavoro tre anni fa con una macchina per pressare il metallo. Ora è la prima persone nel Regno Unito a ricevere un doppio trapianto di mani. Il primo trapianto di mano, singolo, è stato effettuato nel 2012 dallo stesso chirurgo del signor King, Simon Kay.

Il recupero sta andando molto bene. Il sig. King ha detto: "Non potevo desiderare di meglio. È meglio di una vittoria alla lotteria perchè sento tutto di nuovo". L'intervento è stato eseguito negli ultimi giorni, ma King ha già fatto qualche movimento dicendo che le sue nuove mani sono "assolutamente straordinarie".

Simon Kay, il chirurgo plastico consulente ha detto: "Per quanto ne so è la prima volta che viene eseguito un trapianto di mano che non è partito sopra il polso", ma invece ha riguardato solo ed esclusivamente le mani. A eccezione di una piccola parte, che comprende i pollici. Questo ha reso l'intervento certamente più difficile e complesso. Già il trapianto di mano, a differenza del trapianto di un organo interno, richiede una certa sensibilità estetica. "A nessuno importa come si presenta il proprio rene, ma quanto a lungo invece funzionerà'", ha detto Kay. Per le mani è diverso. "Non dobbiamo solo abbinare le mani immunologicamente, nello stesso modo in cui facciamo per abbinare reni e fegato, ma hanno anche bisogno di avere un aspetto appropriato perchè le mani di vedono per tutto il tempo". ha aggiunto. Un trapianto simile, secondo l'esperto, potrebbe avere un impatto psicologico sul paziente che riceve le mani. Ma King sembra non badarci e non vede l'ora di mettere le sue nuove mani in funzione.