Medicina

Epatite C, per difendersi dalla malattia anche social ed influencer

di Daniele Rosa

Nella Giornata Mondiale delle Epatiti al via la campagna di sensibilizzazione “Viral”

Epatite C, una malattia senza sintomi che si nasconde anche per anni

Uno dei problemi principali di questa malattia è che spesso non dà sintomi e può restare silente anche per molti anni, e la progressione può portare a conseguenze gravi, come la cirrosi epatica, il tumore del fegato, il decesso. Inoltre, l’epatite C non colpisce solo il fegato ma può essere causa di altre importanti patologie, come ad esempio il diabete di tipo 2, alcune malattie cardiovascolari, renali e neuropsichiatriche.

In occasione della Giornata Mondiale delle Epatiti, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e che si celebra ogni anno il 28 luglio, Gilead Sciences lancia la campagna “Viral: rendiamo virale la conoscenza delle epatiti” che vuole diffondere messaggi di awareness efficaci, per contribuire così a fermare il diffondersi dei virus. La campagna è realizzata con il patrocinio delle Società Scientifiche e delle Associazioni di Pazienti impegnate in quest’area e coinvolge una serie di influencer che si fanno portavoce dei messaggi di sensibilizzazione.

Dai loro profili Instagram, gli influencer lanciano post e stories per promuovere la conoscenza delle epatiti virali, raggiungendo un bacino potenziale di oltre 1M di followers.

Epatite C, i tre messaggi della Campagna "Viral"