Esercizi braccia flaccide: come rassodare e tonificare in una settimana

Esercizi braccia flaccide: ecco alcuni spunti su quale allenamento seguire e cosa mangiare per avere braccia toniche e sode in poco tempo

Le braccia flaccide o "ad ali di pipistrello" sono molto comuni ma non bisogna rassegnarsi a questo inestetismo. Per rassodare le braccia flaccide può essere molto utile qualche accorgimento come l'utilizzo quotidiano di creme ad hoc, seguire una dieta sana e bilanciata, massaggio giornaliero a secco con un guanto di crine e olio puro naturale al 100%, utilissimo per riattivare la circolazione e favorire il ricambio delle cellule, oltre ovviamente esercizi mirati.

Esercizi braccia flaccide: cosa fare per rassodare e tonificare

Innanzitutto bisogna procurarsi dei pesetti da 0,5 Kg ad un massimo di 3 Kg. In alternativa si possono riempire le bottigliette da mezzo litro passando poi gradualmente a quelle da un litro.Servono almeno 15 minuti al giorno per tonificare i tricipiti

Prendete una sedia, giratevi di spalle e piegatevi fino a poggiare le mani sulla seduta. Con le gambe ad angolo retto iniziate i piegamenti cercando di restare con la schiena dritta e di utilizzare solo i muscoli delle braccia e con i gomiti il più possibile chiusa. L'esercizio va ripetuto 8 volte per 4 serie.

Il secondo allenamento per i bicipiti prevede di sedersi sulla sedia con le gambe leggermente divaricate. Prendete il pesetto nella mano destra con il polso rivolto verso l'alto e gli addominali contratti. Appoggiate il gomito nella parte interna del ginocchio destro. A questo punto con il busto inclinato in avanti iniziate ad alzare il pesetto partendo dal ginocchio verso la spalla, facendo attenzione a stendere il più possibile il braccio. L'esercizio va ripetuto 10 volte per 2 serie per ogni braccio.

Dieta braccia flaccide: cosa mangiare per migliorare il proprio corpo

La dieta ideale per chi soffre di braccia flaccide e vuole rassodarle è quella che prevede un maggiore apporto di proteine. Da privilegiare quindi carni bianche come pollo, tacchino e pesce (anche sgombro e salmone ricchi Omega 3). Da evitare invece gli alimenti ricchi di zuccheri e carboidrati, da sostituire con prodotti con elevato apporto di fibre. Uova 2 volte a settimana e soprattutto bere un litro d'acqua al giorno. Tale dieta non può comunque essere seguita per un tempo troppo prolungato e il consiglio è sempre quelli di rivolgersi al proprio medico per evitare problemi lato salute.