Medicina
Helicobacter Pylori, in arrivo una nuova terapia per eradicarlo
Novita' per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori: e' ora disponibile in Italia una capsula a tripla combinazione fissa (bismuto subcitrato potassio, metronidazolo e tetraciclina). L'annuncio in occasione del 22esimo Congresso Nazionale delle Malattie Digestive (Fismad, Aigo, Sied, Sige) in corso a Napoli. In Italia l'infezione da H. pylori ha una prevalenza stimata tra il 30 e il 50% della popolazione adulta. Nel mondo, la World Health Organization stima che il 78% di tutti i casi di tumore gastrico sono attribuibili a questa infezione. "Questa e' una buona notizia per i pazienti affetti dall'infezione da H. pylori - ha affermato Nicola Di Menna, Amministratore Delegato, Allergan SpA -. E' importante che i medici abbiano a disposizione uno trattamento per agire rapidamente e fornire le cure necessarie a questi pazienti. Allergan vuole stabilire una collaborazione a lungo termine con gli specialisti del settore, con l'obiettivo di migliorare sia la qualita' delle cure ai pazienti che la pratica clinica". La terapia a base di bismuto subcitrato potassio, metronidazolo e tetraciclina, in combinazione con l'omeprazolo, e' indicata per l'eradicazione dell'H. pylori e la prevenzione delle recidive di ulcera peptica in pazienti con ulcere da H. pylori attive o pregresse e disponibile in Italia come da approvazione Aifa.
H. pylori e' un batterio a forma di spirale che vive nello stomaco e nel duodeno. Circa due terzi della popolazione mondiale sono portatori del batterio, anche se l'infezione di solito non provoca una patologia. "Si tratta di un'infezione ancora molto frequente che nel nostro Paese ha una prevalenza di almeno il 30% con picchi anche del 50% in alcune aree" - afferma Rocco Maurizio Zagari, Professore Associato di Gastroenterologia, Universita' di Bologna - "L' H. pylori puo' causare sintomi dispeptici, come mal di stomaco e cattiva digestione, e nei pazienti giovani che presentano tali sintomi diventa fondamentale la ricerca di questo batterio nello stomaco attraverso test non invasivi, come sottolineato dalle recenti linee guida italiane". L'H. pylori e' associato alle malattie dello stomaco e dell'intestino tenue. L'infezione da H. pylori puo' provocare, infatti, gastrite, ulcere peptiche e causare un aumento del rischio di sviluppare un tumore gastrico e il linfoma MALT (tessuto linfoide associato alle mucose). "Non bisogna dimenticare che l'infezione da H. pylori rappresenta un fattore di rischio certo per lo sviluppo del tumore gastrico e che, pertanto, la sua presenza va ricercata anche in pazienti asintomatici che dovessero presentare altri fattori di rischio o familiarita' - prosegue Zagari - Si tratta di una maggiore probabilita' di sviluppare il tumore che per fortuna in Italia e' ancora contenuta. Certamente, l'eradicazione del batterio permetterebbe di ridurre significativamente questo rischio". La novita' terapeutica e' una capsula a tripla combinazione fissa che contiene tre sostanze: bismuto subcitrato potassio, metronidazolo e tetraciclina cloridrato che viene assunta in associazione con omeprazolo, prendendo il nome di quadruplice terapia contenente bismuto. Questa terapia a base di bismuto e' stata raccomandata dalle linee guida internazionali per il trattamento dell'infezione da H. pylori nelle zone ad alta e bassa resistenza alla claritromicina , e dalle recenti linee guida italiane anche in prima linea nel trattamento dell'Helicobacter Pylori. "Questa nuova formulazione fa si' che sia di nuovo disponibile in Italia la cosiddetta quadruplice terapia basata sul bismuto, la terapia piu' efficace nel trattamento sia di prima linea sia in pazienti che non hanno risposto al primo trattamento con altre terapie" - afferma Franco Bazzoli, Ordinario di Gastroenterologia dell'Universita' di Bologna - "Inoltre, la nuova combinazione ha il vantaggio di una somministrazione molto piu' pratica, grazie al fatto che i tre farmaci sono contenuti in una singola capsula. Una caratteristica fondamentale per il paziente, poiche' si riflette in maggiore semplicita' di assunzione e quindi in una migliore aderenza al trattamento. La nuova formulazione, in combinazione con omeprazolo - conclude Bazzoli - si e' gia' dimostrata altamente efficace nell'eradicazione dell'H. pylori". Il trattamento dell'H. pylori puo' consistere in una terapia della durata da sette a quattordici giorni con una combinazione di antibiotici in associazione con un inibitore della pompa protonica (PPI) o con antagonisti dell'istamina (H2).