Medicina

Premio Felder: Bracco investe un milione sui giovani ricercatori italiani

Lorenzo Zacchetti

L’iniziativa in memoria dello scienziato che ha scoperto lo Iopamidolo, rivoluzionando la diagnostica per immagini

Un bando da un milione di euro per rilanciare la ricerca scientifica e riportare in italiani alcuni giovani di talento emigrati in cerca di fortuna. O, meglio, in cerca di “un’ecosistema” più favorevole, per usare l’espressione utilizzata da Diana Bracco. La Presidente del Gruppo Bracco auspica infatti che l’iniziativa del Premio Felder sia da stimolo alla creazione di un contesto più stimolante per il progresso della ricerca e il lavori dei ricercatori.

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA A DIANA BRACCO (PRES. GRUPPO BRACCO)

È stato presentato questa mattina al Politecnico di Milano il bando intitolato alla memoria del grande scienziato Ernst Felder, scomparso nel 2018, che come capo della ricerca del Gruppo Bracco ha scoperto lo Iopamidolo, mezzo di contrasto non ionico che ha rivoluzionato la diagnostica per immagini a livello mondiale.

All’evento ha partecipato anche Eduard Felder figlio di Ernst Felder, mentre il progetto è stato illustrato da Ferruccio Resta (Rettore Politecnico di Milano), Diana Bracco (Presidente Fondazione Bracco e del Gruppo Bracco), Gianantonio Magnani (Presidente Fondazione Politecnico di Milano), Gaela Bernini (Segretario Generale Fondazione Bracco), Maurizio Masi (Responsabile scientifico del Premio Ernst Felder e Direttore Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”, Politecnico di Milano) e Fulvio Renoldi Bracco (a.d. Bracco).

Il bando si rivolge a giovani studiosi con nazionalità italiana, con esperienza nel settore della “chimica in flusso”, della “micro fluidifica applicata alla chimica delle specialità farmaceutiche” e in generale alla “trasformazione dei processi di sintesi della chimica delle specialità di interesse farmaceutico da modalità discontinua a continua” e che stiamo svolgendo la propria attività all’estero da almeno un triennio.

Per partecipare al bando c’è tempo fino al 2 maggio e le candidature possono inviate solo mediante messaggi all’indirizzo di posta elettronica certificata premiofelder@pec.it.

QUI PUOI CONSULTARE IL BANDO PER IL PREMIO FELDER

http://www.fondazionepolitecnico.it/it/eventi/eventi/premio-felder#.XHP0iaJKgdV

“Cambia il modo di interpretare il rapporto tra università e impresa”, commenta Ferruccio Resta Rettore del Politecnico di Milano. “Oggi con Fondazione Bracco diamo risalto a un’iniziativa che non solo ha il merito di richiamare in patria un giovane e brillante ricercatore (o una giovane e brillante ricercatrice), ma che ha un alto valore simbolico: quello di rappresentare un aiuto al reclutamento del personale universitario. Esempio di una responsabilità comune, di un disegno congiunto all’interno del quale università e impresa condividono mete e traguardi per la crescita della comunità scientifica e per il futuro delle nuove generazioni”.

“Nell’ambito del progetto ‘Diventerò’ di Fondazione Bracco abbiamo deciso di stanziare per questo progetto complessivamente un milione di euro”, afferma Diana Bracco Presidente di Fondazione Bracco e del Gruppo Bracco.

“Ci è sembrato il modo migliore per celebrare la figura di Ernst Felder, grande chimico scomparso di recente, che come capo della nostra ricerca, scoprì negli anni 70 lo Iopamidolo, mezzo di contrasto non ionico che ha rivoluzionato la diagnostica per immagini a livello mondiale. Fu una svolta per la radiologia, per il benessere delle persone, per la prevenzione, il monitoraggio e la cura di moltissime malattie. Ringrazio sentitamente il Rettore Resta e il Presidente della Fondazione Politecnico di Milano che hanno accettato di essere nostri partner in questo progetto che farà nascere nel nostro Paese un centro di eccellenza internazionale nel campo biomedicale”.

Come illustrato da Gaela Bernini, Segretario Generale della Fondazione Bracco, il progetto “Diventerò”, è un’iniziativa pluriennale che accompagna i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale promuovendo dottorati, borse di studio, e premi di laurea.

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA A FULVIO RENOLDI BRACCO (A.D. BRACCO IMAGING)

Ernst Felder è nato il 19 gennaio 1920 a Zurigo ed è cresciuto a Oberrieden, un piccolo villaggio rurale sulla riva sinistra del lago di Zurigo. A scuola mostrò subito un talento per le materie scientifiche, che coltivò studiando chimica all’Università dove divenne l’assistente di un professore di fama mondiale, Gerold Schwarzenbach, a sua volta stretto collaboratore del professor Paul Karrer che pochi anni prima aveva vinto il premio Nobel per la Chimica. Nel 1949, poco più di un anno dopo il matrimonio con Elide, la ditta Cilag (dove lavorava) strinse un’alleanza con la Bracco di Milano e Felder si trasferì in Italia dove diventò capo della ricerca del Gruppo.

“Aver contribuito alla nascita del premio dedicato al grande chimico Ernst Felder, è per noi motivo di grande orgoglio”, dichiara Gianantonio Magnani, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano. “L’iniziativa genererà nuova conoscenza, consolidando il rapporto tra il sistema della ricerca a livello internazionale ed il mondo imprenditoriale, da sempre missione strategica della Fondazione, e permetterà a giovani di valore di sviluppare ricerca di punta, creando, al contempo, un polo di eccellenza su tematiche rilevanti per la salute e lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”.