Medicina

Quali infezioni si possono prendere in estate?

Una semplice guida sui virus estivi: enterovirus, infezioni gastrointestinali, batteri e micosi

Con l'arrivo dell'estate e l’aumento delle temperature, le infezioni possono essere più frequenti

Oltre al caldo opprimente, dobbiamo fare i conti con alcuni virus estivi, come gli enterovirus, che causano malattie simil-influenzali innescando sintomi delle vie respiratorie superiori come raffreddore, naso che cola, tosse, mal di gola, abbinati talvolta a problemi gastrointestinali (diarrea e vomito), come spiega “Pagine Mediche“.

In altre circostanze, dietro alle infezioni gastrointestinali possono esserci anche alcuni batteri (tipo Salmonella, Escherichia Coli e Stafilococco) che con il calore sviluppano tossine all’interno di cibi non perfettamente conservati scatenando malessere intestinale con gonfiore, crampi addominali, diarrea e vomito.

Altre infezioni invece, chiamate micosi, possono essere provocate da funghi patogeni che, per via del caldo, dell’umidità e della frequentazione di luoghi affollati come piscine e spiagge, possono colpire la pelle, i peli, le unghie oppure il cavo orale e i genitali, e riprodursi nell’organismo umano.